Tottenham, con l’arrivo di Conte l’umore di Kane è cambiato. Rinnovo in vista?

Conte & Kane

(Photo by Ryan Pierse/Getty Images)

Non è un mistero che l’arrivo del coach italiano abbia rivitalizzato l’attaccante inglese, il quale aveva più volte manifestato la volontà di lasciare il Tottenham. Alla base di questa decisione il pensiero che il club non potesse vincere nei prossimi anni. Infatti sotto la precedente gestione di Espirito Santo si era vista la bruttissima copia di Kane. Svogliato, poco determinato e ancor meno efficace sotto porta. Ma da quando Conte è seduto sulla panchina degli Spurs tutto è cambiato e Kane è tornato a macinare gol. Il rapporto tra l’allenatore e il capitano della squadra apre sublime, come entrambi hanno confermato in recenti interviste.

Harry Kane:

Conte è uno dei migliori allenatori al mondo. Negli ultimi anni non abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati, ma con lui avremo l’occasione di vincere. È uno che pretende molto, si sta impegnando al massimo. Noi, come giocatori, abbiamo risposto molto bene e stiamo lavorando il più duramente possibile per ottenere il successo. Questo è l’obiettivo finale per tutti qui al Tottenham”.

Antonio Conte:

Conoscevo la situazione quest’estate, quando Harry ha deciso di rimanere al Tottenham. Ora ho trovato un giocatore pienamente impegnato in questo progetto. Sono felice di averlo in squadra perché si tratta sicuramente di un top player, uno dei migliori attaccanti del mondo – ha proseguito Conte – Se vogliamo vincere qualcosa o se vogliamo costruire qualcosa, Harry deve essere il punto di partenza”.

Dopo la quasi cessione si vede all’orizzonte la possibilità di un rinnovo

Quest’estate molto probabilmente il Manchester City, ma forse non solo, tenterà ancora una volta di comprare la punta del Tottenham e della nazionale inglese. Per prevenire ciò gli Spurs potrebbero offrire a Kane un nuovo rinnovo di contratto, l’attuale firmato nel 2018 scade nel 2024. Il giornalista sportivo ed esperto di mercato Fabrizio Romano riporta che anche se l’umore dell’attaccante è totalmente cambiato a giugno ad oggi la trattativa per il rinnovo non è stata neppur iniziata, ma la dirigenza ci starebbe naturalmente pensando. Naturalmente dalla qualificazione alla prossima Champions dipenderà moltissimo sul futuro di Kane.