Premier League

Tottenham, Vicario: “Gli Spurs erano la prima scelta”

Il neo portiere del Tottenham Guglielmo Vicario ha rilasciato la sua prima intervista da nuovo giocatore degli Spurs. Di seguito le parole dell’ex estremo difensore dell’Empoli.

(Photo by Claudio Villa, Onefootball.com)

Tottenham, le parole di Vicario: “Volevo venire in Premier League. Spero di fare tante parate e di adattarmi velocemente al calcio inglese”

É davvero un sogno per me essere qui. Il Tottenham è uno dei più grandi club dell’Inghilterra e della Premier League. Ho voglia di iniziare subito e voglio conoscere i miei nuovi compagni, perché per me è davvero importante essere qui“.

Il Tottenham è sempre stato la mia prima scelta. Volevo andare in Premier League e volevo essere in un grande club come gli Spurs e per me è davvero eccitante“.

“Ho iniziato la mia carriera dal basso e ora essere al top è bellissimo. é stato difficile perché ho dovuto affrontare tutte le categorie minori, ho visto molti tipi di calcio e molti gicoatori diversi. Mi sono allenato molto e ho accettato questa sfida con me stesso per essere al mio meglio“.

Ho lavorato molto e passo passo per costruire la mia mentalità. Ora ho raggiunto un sogno e voglio viverlo. Voglio imparare cose nuove perché la Premier è diversa dalla Serie A, e so che mi devo adattare in fretta“.

Ora il calcio è cambiato anche per i portieri. Dobbiamo essere capaci di servire i compagni liberi con passaggi corti e lunghi. Mi considero un portiere attaccante ma mi sento pronto per questo“.

Il Mister mi ha detto che il portiere è molto importante per il suo gioco, ed è anche di grande responsabilità. Se sbagliamo noi portieri, il 90% delle volte è gol per gli avversari. Ma mi piace questo peso, mi piace parare e sentire il campo. Voglio essere l’incubo dei miei avversari per le parate e dare gioia ai miei tifosi“.

I tifosi sono fantastici, ti incitano e ti caricano quando giochi alla grande e mi piace molto. Un’atmosfera che riescono a creare solo loro e che non vedo l’ora di vedere in prima persona”.

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Published by
Riccardo Tanco