Tradimento Napoli: gli portano via due pezzi da novanta | I tifosi non credono alle loro orecchie

Napoli, servono 10 punti per lo scudetto - lapresse - calcioinpillole.com
De Laurentiis investirà tantissimo per il ritorno del Napoli in Champions, ma potrebbe ritrovarsi due azzurri contro nella prossima stagione.
È una Napoli frizzante, effervescente, con le bollicine in questo finale di stagione che potrebbe tingersi nuovamente di tricolore. Antonio Conte sta compiendo un autentico capolavoro: gli avevano chiesto di riportare gli azzurri in Champions, gli sta per portare lo scudetto. Sarebbe il quarto della storia partenopea, il secondo in tre annate.
Tre, come i punti di vantaggio su un’Inter con la testa alla semifinale di ritorno di Champions League contro il Barcellona di Lamine Yamal, che tre gol li ha fatti di media in questa stagione. Per il Napoli la situazione è molto più semplice. Almeno sulla carta.
Lecce-Napoli, Napoli-Genoa, Parma-Napoli e Napoli-Cagliari: se la squadra di Antonio Conte dovesse vincere tutte queste partite (alla portata degli azzurri, almeno sulla carta) pareggiandone una, sarà campione d’Italia, a prescindere da cosa farà un’Inter che ha un calendario un pò più in salita.
Verona, Torino, Lazio e Como le avversarie della Beneamata di Simone Inzaghi che, vuoi o non vuoi, martedì prossimo gioca sì al Meazza ma con un Barcellona che ha sempre rimontato i nerazzurri, pareggiando con uno spettacolare 3-3.
Sediamoci davanti a un tavolo
Più partite, più infortunati e anche età media più alta di un’Inter in apnea: è oggettivo che il Napoli sia favorito per lo scudetto. Se verrà, Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte dovranno sedersi a un tavolo. Brindare in primis, ma poi verrà il difficile.
Conte vuole garanzie per restare, ADL sembra intenzionato ad accontentarlo e i soldi per un mercato faraonico ci sono tutti. Ma bisogna vedere chi resta al Maradona. E qui viene il difficile per il Napoli di Aurelio De Laurentiis.
Quoque tu
Secondo Paolo Paganini della RAI, Cristiano Giuntoli, quoque tu, ha tutta l’intenzione di giocare un bello scherzetto alla sua ex squadra, portandogli via due pezzi da novanta. Il primo è Victor Osimhen, grande obiettivo di mercato della Juventus per il dopo Vlahovic. Che il nigeriano non rientri nei piani del Napoli di Conte, si sa. Ma ADL sta facendo di tutto per cedere Osi all’estero, dove è valida la famosa clausola rescissione di 75 milioni di euro.
Il secondo è uno dei giocatori più importanti dello scacchiere di Antonio Conte, Zambo Anguissa: fondamentale sia per la fase di non possesso che in zona gol. Il centrocampista aveva il contratto in scadenza ma grazie a una clausola riservata e utilizzata dagli azzurri, si è passati al 2027. L’entourage del 99 reclamerebbe un adeguamento dell’ingaggio, per questo avrebbe rifiutato il rinnovo e ammiccato al Chelsea. Almeno prima dell’inserimento di Giuntoli nella trattativa. Se fosse tutto confermato a Napoli si parlerebbe di alto tradimento: non tanto per Osimhen, quanto più proprio per Anguissa.