Tunisia-Australia 0-1: vittoria pesantissima per i Socceroos, ottavi più vicini

Prosegue il Mondiale 2022 in Qatar con le gare valide per la seconda giornata dei rispettivi gironi. Alle 11 va in scena Tunisia-Australia, un match già decisivo per le sorti di entrambe le squadre in ottica qualificazione nel gruppo D. Jebali guida l’attacco della squadra di Kadri, Arnold risponde col tridente Leckie, Duke, Goodwin. Di seguito la cronaca del match.

Tunisia-Australia, il primo tempo

L’inizio è tutto appannaggio dell’Australia che impone un ritmo deciso alla sfida sorprendendo la Tunisia. Nei primi venti minuti non arrivano grosse occasioni ma il predominio territoriale fa presagire come il gol del vantaggio sia nell’aria. E al minuto 24 gli uomini di Arnold concretizzano con Duke, bravissimo a spizzare in rete con una bellissima torsione di testa un cross, deviato, proveniente dalla sinistra da parte di Behic. Il vantaggio degli australiani scuote la Tunisia che tenta una reazione che risulta però abbastanza confusa. Gli uomini di Arnold gestiscono dunque senza problemi bloccando tutte le fonti di gioco della squadra di Kadri con profonda insoddisfazione dei tanti tifosi presenti sugli spalti. Praticamente dal nulla arriva la prima occasione per la Tunisia con Drager che si fa respingere un tiro a tu per tu con Ryan da una miracolosa scivolata di Souttar. In pieno recupero Msakni va vicino al pareggio con una pericolosa girata in area piccola che esce di un soffio a lato. Si va al riposo con l’Australia in vantaggio.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con la Tunisia che fa girare molto bene il pallone alla ricerca del pareggio. La prima occasione però è per l’Australia con un insidioso tiro cross di Goodwin. Nei primi 15 minuti gli uomini di Kadri confermano la scarsa capacità di concretizzare negli ultimi venti metri. A venti minuti dalla fine l’Australia va vicinissimo al raddoppio con Leckie che da pochi passi in spaccata manca l’appuntamento col cross dalla sinistra. Subito risponde la Tunisia con Msakni che impegna Ryan in tuffo. Passato lo spavento l’Australia non corre più particolari pericoli col ritmo della sfida che si abbassa e con Souttar leader e baluardo della difesa di Arnold.  Gli assalti finali della Tunisia risultano vani: l’Australia porta a casa 3 punti pesantissimi in ottica qualificazione agli ottavi di finale.