Turchia, calciomercato prolungato a causa del terremoto: via libera dalla Fifa

Dalla Turchia continuano ad arrivare immagini di morte e distruzione dopo lo spaventoso terremoto che ha colpito e messo in ginocchio il paese. Dopo un evento sismico di tale portata anche il mondo del calcio non è rimasto indifferente.

Nelle ultime ore stanno rimbalzando alcune voci secondo le quali il giocatore dell’Hatayspor Christian Atsu sarebbe ancora disperso sotto le macerie. Nella giornata di ieri, invece, si era avuta notizia, confermata da più parti, che il calciatore fosse stato estratto vivo ed in buone condizioni da sotto le macerie.

In una situazione drammatica, la Federazione turca ha chiesto alla Fifa di prolungare la data di chiusura del calciomercato. La sessione invernale, infatti, si sarebbe dovuta chiudere nella giornata odierna ma è stata prolungata di altri 10 giorni.

Calciomercato Turchia, rinviata la data di chiusura: il comunicato della Federazione turca

“In conformità con il regolamento FIFA sullo Status e sui Trasferimenti dei Calciatori, vincolante anche a livello nazionale; Il secondo periodo di trasferimento e tesseramento della stagione calcistica 2022-2023 per i calciatori professionisti è stato fissato tra il 12 gennaio 2023 e l’8 febbraio 2023, con un massimo di 28 giorni. Tuttavia, a causa della dichiarazione di lutto nazionale per eventi sismici nel nostro Paese e della decisione dello stato di emergenza in 10 province, la nostra federazione ha presentato domanda ufficiale alla FIFA il 06.02.2023 al fine di evitare eventuali negatività nel trasferimento e ha richiesto l’estensione del periodo di trasferimento in cui ci troviamo. Nelle trattative con la FIFA è stata ottenuta l’approvazione verbale per l’estensione di dieci giorni del periodo di trasferimento, e si è in attesa dell’iter di approvazione scritta”.