Udinese, Sottil: “Mi è piaciuta la voglia. Uscire indenni da Bergamo non è da tutti”

Udinese Sottil

(Photo by Emilio Andreoli, Onefootball.com)

L’allenatore dell’Udinese Andrea Sottil è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine del pareggio per 0-0 ottenuto contro l’Atalanta, nel match valido per la 25ª giornata di campionato. Di seguito le parole del tecnico dei friulani riportate da TMW.

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(Photo by Emilio Andreoli, Onefootball.com)

Udinese, le parole di Sottil dopo il pari con l’Atalanta: “Oggi la squadra mi è piaciuta, i ragazzi avevano fame e voglia. Un punto meritato”

Venire a giocare a Bergamo è sempre una partita difficile. L’Atalanta è forte, gioca un calcio bellissimo e veloce con giocatori di grande qualità. La squadra ha meritato questo pareggio. Nel primo tempo abbiamo avuto situazioni importanti per andare avanti e ci siamo difesi con ordine.

L’Atalanta ha una forza in chi subentra che ti mette in difficoltà. Della squadra mi è piaciuta la voglia di non prendere gol. Per l’Udinese non prendere gol a Bergamo è un risultato importante“.

Questa è l’Udinese che mi piace. I ragazzi lo sanno. Con i ragazzi ci siamo confrontati valutando gli episodi che non ci hanno consentito di vincere con lo Spezia. Oggi ho visto quella voglia, su ogni pallone c’era la fame che piace al sottoscritto e ai ragazzi perché è il noi che conta. Ragioniamo sempre come squadra“.

Faccio delle considerazioni in base a dove andiamo a giocare. Pereyra sono due settimane che combatte contro fastidì muscolari, ho preferito risparmiarlo all’inizio per tenerlo fresco sul finale di partita. Mi aspettavo andasse così perchè lui ha il colpo e la personalità. Thauvin sta conquistando la forma migliore e la scelta di Samardzic era per avere un centrocampo più robusto ed esperto“.

La fisicità di Success è importante. C’è stata magari un po’ di stanchezza. Di ruolo non ho una punta perchè Nestorowski non era della partita. Thauvin è entrato bene cercando di tenere palla fra le linee. Chiaro poi c’è l’Atalanta che inserisce Muriel e Pasalic. I ragazzi mi sono piaciuti. sono molto orgoglioso di loro e si meritano questo punto importante“.

Thauvin sta lavorando benissimo. Le sue settimane sono sempre in crescendo. Non è solo una questione di numeri, deve ritrovare l’agonismo della Serie A. E’ un giocatore che ha giocato da protagonista in Francia, è chiaro che dopo due anni in Messico a livello di intensità sia un campionato diverso rispetto al nostro. Deve trovare il ritmo ma sono sicuro che lo ritroverà e sono convinto che ci darà una mano“.