Un Liverpool da record vince e convince nonostante gli infortuni

Premier League

(Photo by Jon Super - Pool/Getty Images)

Se la sfortuna sembra essersi abbattuta sul Liverpool, i ragazzi di Klopp stanno dimostrando di essere superiori a tutte le vicissitudini che stanno vivendo. I Reds sono arrivati in piena emergenza nel big match contro il Leicester, eppure la vittoria è stata netta e rotonda: 3-0. Risultato che è la degna celebrazione di un Liverpool da record che per 64 partite consecutive risulta imbattuto ad Anfield in Premier League. Non era mai successo nella storia della seconda squadra più titolata d’Inghilterra. L’ultima sconfitta casalinga risale,infatti, al 23 aprile 2017 per mano del Crystal Palace di Allardyce. Un 1-2 in rimonta firmato dall’ex di turno Christian Benteke.

La vittoria contro le Foxes dell’ex tecnico Brendan Rodgers significa primato in classifica assieme al Tottenham di Mourinho. Partita senza storia quella di ieri sera in cui il Liverpool ha dominato il Leicester rischiando di segnare molti più gol. Il simbolo del momento è il portoghese Diogo Jota. Periodo fantastico per lui che ha segnato 7 gol nelle ultime sei apparizioni con la maglia dei Reds. L’ex Wolverhampton ha avuto un impatto devastante in tutti i ruoli. Ieri sera ha supplito all’assenza di Salah, ma ha già giocato al posto di Manè e Firmino.

Eppure la vigilia della partita contro l’ex capolista poteva sembrare più preoccupante del solito. Contro Vardy e compagni, imbattuti da sei partite, la lista degli indisponibili era lunga. Il reparto difensivo di Klopp totalmente da rifare. Senza Van Dijk e Gomez,che staranno fuori fino a 2021 avanzato, si era aggiunto l’infortunio di Trent Alexander-Arnold, assente fino a dicembre. Recuperato Fabinho e schierato centrale assieme a Matip, sulla destra si è adattato il tuttofare Milner, sulla sinistra il signore della fascia Andrew Robertson. Oltre a questi mancavano anche il capitano Henderson, Oxlade-Chamberlain, Thiago Alcantara e l’egiziano Mohamed Salah. Il tecnico tedesco non si è lasciato prendere dallo sconforto e ha puntato dal primo minuto sul giovane Curtis Jones e poi su Neco Williams, subentrato all’infortunato Keita. Il Liverpool ha offerto una prestazione sublime e ha vinto con merito il match.

Archiviato il capitolo Premier League, per i Reds è già tempo di pensare alla sfida contro l’Atalanta in Champions League. Partita fondamentale per gli uomini di Klopp che guidano il girone a punteggio pieno con 8 gol fatti e 0 subiti. In caso di vittoria, infatti, arriverebbe la qualificazione agli ottavi con due giornate di anticipo. Un’ottima notizia è il ritorno di Salah, negativizzato al tampone, che per il Liverpool ha segnato 10 gol in 11 presenze quest’anno tra campionato e Champions. L’allenatore tedesco si affida a lui insieme a Firmino, Manè e Diogo Jota per la qualificazione e per mantenere gli standard di questo Liverpool da record.