Le sconfitte contro Udinese e Juventus avevano messo Chivu al centro delle polemiche ed erano diverse lee voci che già mettevano in dubbio il nuovo ciclo dei nerazzurri. Serviva una risposta ed è arrivata in Champions League, quella competizione dove l’Inter si è tolta non poche soddisfazioni negli ultimi anni. In casa dell’Ajax, Thuram e compagni si sono imposti 2-0 con il centravanti francese autore di una doppietta. E’ stata, in tutti i sensi, la notte del riscatto; i nerazzurri hanno allontanato le voci di una prima crisi mentre Thuram ha risposto sul campo alle critiche per quanto successo nel finale del match con la Juventus. A questo bisogna aggiungere il non aver subito gol dopo 6 reti subite in due partite. Tutte notizie positive dunque in un maxi girone che i nerazzurri poterebbero aver già indirizzato.
Dalla risata con il fratello nel finale di Juventus-Inter ad un doppio sorriso, sicuramente più apprezzato, dai tifosi nerazzurri per la doppietta con l’Ajax. La sfida alla Johan Cruijff Arena era, paradossalmente, la più importante perché la prima di quattro sfide che possono già dire molto per il cammino dei ragazzi di Chivu. Calendario alla mano, l’Inter ora ha lo Slavia Praga, l’Union Saint Gilloise e il Kairat Almaty; tre gare in cui sono fondamentali nove punti per salire a 12 e avvicinare la qualificazione agli ottavi di finale. Nella scorsa Champions infatti, con 11 punti si accedeva ai playoff mentre per l’ottavo posto (l’ultimo necessario per evitare gli spareggi) furono necessari 16 punti.
Riprendendo il discorso sopracitato, cerchiamo di capire quanti punti servono all’Inter nelle ultime 4 sfide del maxi girone, quelle più complicate. Dopo il Kairat Almaty, i nerazzurri affronteranno l’Atletico in trasferta, Liverpool ed Arsenal in casa e il Dortmund lontano da San Siro. L’ipotesi più “semplice” sembra quella di strappare un pareggio casalingo contro una delle due inglesi e vincere in Germania anche se, e la Juve lo sa bene, battere il Borussia Dortmund non è per nulla facile.
L’Atletico Madrid, in questa stagione, sembra meno squadra rispetto al passato. Affrontare i Colchoneros, davanti al loro pubblico, non è mai semplice. L’Inter lo sa bene avendoci perso un ottavo Champions. Tornando alle due inglesi, i nerazzurri nella scorsa stagione si imposero 1-0 con l’Arsenal. Quest’anno però i gunners i sono rinforzati specialmente in attacco dove possono contare su un Gyokeres in più. Sul Liverpool poco da dire: sono una squadra fortissima e lo stanno dimostrando in questo primissimo scorcio di stagione. Un cammino complesso e, proprio per questo, vincere ad Amsterdam rischia di essere stato già determinante. Le prossime 3 partite potrebbero permettere all’Inter di blindare almeno il playoff. Una cosa non da poco visto il percorso che attende Lautaro e compagni.