Uno sguardo al futuro: i 20 Under 18 di cui sentiremo parlare (top-5 campionati europei)

Giovani, talentuosi, sfrontati e dal futuro brillante. I giovani sono il cuore pulsante del calcio europeo e non solo. Il loro estro è spesso il fulcro del divertimento del calcio moderno, che dà sempre più spazio alla gioventù, giorno dopo giorno. Sono tante le “pepite nascoste” nei top 5 campionati europei che possono esplodere da un momento all’altro. Di seguito i 20 giocatori Under 18 che possono dire la loro per il futuro del calcio mondiale.

Matìas Soulé

Gioiellino della Juventus, classe 2003, piede mancino e tanta tanta qualità. Soulé per molti è considerato l’erede di Paulo Dybala, essendo che le sue caratteristiche tecniche sono davvero simili alla Joya. Ama puntare l’uomo, dribblare ed accentrarsi partendo da destra per scaricare in porta un mancino delicato e preciso. Matìas è stato prelevato dal Velez e blindato fino al 2026 dalla Juventus, ed ha anche conquistato una convocazione nella nazionale maggiore Argentina. Questa stagione può crescere e ritagliarsi un piccolo spazio in quel di Torino.

Giorgio Scalvini

“Può essere il nuovo Bastoni”, queste le parole di Gasperini pronunciate in una recente conferenza stampa. Parole che sanno di fiducia e grande aspettative nei confronti di Scalvini. Giorgio è un difensore centrale di piede mancino, alto 195 cm, proveniente dal vivaio dell’Atalanta. Tatticamente è abile nel muoversi sia nella difesa a tre che a quattro. Il suo percorso nell’Atalanta inizia dall’Under 13 fino ad ora, nella quale vanta anche svariate convocazioni in prima squadra e l’esordio in Serie A contro l’Udinese. Il ragazzo promette bene, e l’Atalanta si sfrega le mani. Un nuovo potenziale talento è in casa.

Felix Afena-Gyan

Un nome sicuramente più altisonante del precedente è sicuramente Felix Afena-Gyan. L’esterno della Roma ha incantato e sorpreso tutti segnando una doppietta da subentrato contro il Genoa. Mourinho se lo coccola e ne è rimasto stregato. Afena-Gyan ha velocità, dribbling e buona potenza fisica per sfrecciare lungo la fascia ed arrivare in porta. Disciplinato e dedito al lavoro, queste caratteristiche possono di certo aiutare il giovane Felix nella ricerca del successo calcistico, che potrebbe arrivare a breve.

Luka Romero

Il più giovane debuttante in Liga Spagnola è finalmente approdato in Serie A, alla Lazio. I biancocelesti hanno prelevato il classe 2004 Luka Romero dal Maiorca, strappandolo a diverse pretendenti da tutta Europa. Sarri lo coccola e lo aspetta, godendosi le sue prodezze in allenamento. Il fantasista ricorda per molti tratti Lionel Messi. Romero è mancino, brevilineo e soprattutto davvero molto tecnico. A soli 17 anni sta provando a ritagliarsi un po’ di spazio nella Lazio.

Tommaso Baldanzi

Per molti è un nome sconosciuto, ma Tommaso Baldanzi merita di finire nella lista degli Under 18 da tener d’occhio per il futuro. Può giocare trequartista o seconda punta, Baldanzi è un giocatore di qualità ed ha notevole intelligenza tattica. Il suo talento è stato ben visto dall’Empoli, che la scorsa stagione lo ha fatto esordire in Coppa Italia, ed in questa lo porta spesso in panchina in Serie A. Ora Baldanzi aspetta solo l’esordio in Serie A, ma sarà questione di attimi, perché il talento è dalla sua parte.

Harvey Elliott

Ci si sposta in Inghilterra, dove si trova Harvey Elliott, il calciatore più giovane ad aver esordio in Carabao Cup e Premier League, rispettivamente a 15 e 16 anni. Elliott è un esterno destro di piede mancino, che fa della tecnica e della velocità le sue armi più taglienti. Adora partire largo per accentrarsi e provare il tiro a giro, ma servire assist è la sua qualità più grande. Lo ha dimostrato la scorsa stagione al Blackburn, nella quale ha segnato 7 reti e fornito 11 assist. Elliott è un talento da tener d’occhio per il futuro, ha solo 18 anni ed è un grande prospetto.

Yossoufa Moukoko

Raramente c’è stata così tanto hype attorno ad un ragazzo così giovane, ma qui si parla di un talento assoluto. Yossoufa Moukoko impressiona le folle dal lontano 2017. Infatti da quando gioca nelle giovanili del Borussia Dortmund (2017/18), ha messo a segno ben 141 gol in 88 presenze, un numero da capogiro. Non a caso è entrato prematuramente in primavera giallonera e poi in prima squadra. Moukoko è il più giovane esordiente della storia della Bundesliga e della Champions League. Inoltre è anche il più giovane marcatore del campionato tedesco (in gol dicembre contro l’Union Berlino). La carriera di Moukoko sembra destinata ad un successo planetario. Il Borussia Dortmund se lo gode, in attesa della sua definitiva esplosione nel calcio dei grandi.

Rayan Cherki

Classe 2003, attaccante del Lione, Rayan Cherki ha un futuro brillante davanti a sé. Il suo ruolo preferito è quello di trequartista o seconda punta, con davanti un centravanti fisico in modo da giocare in coppia alla perfezione. Il giocatore è abile nell’uno contro uno e nello stretto, e spesso ama allargarsi per evidenziare tutta la sua qualità tecnica. La scorsa stagione ha raggiunte le 27 presenze col Lione, diventando il più giovane marcatore della storia del Lione. Quest’anno ha già collezionato 8 partite giocate e non vuole fermarsi qui.

Jamal Musiala

In forza al Bayern Monaco, Jamal Musiala è uno dei prospetti più floridi del calcio europeo. Trequartista agile, rapido e dalla visione di gioco tale che è adattabile anche da seconda punta e da esterno. Dal 2020 ad oggi col Bayern Monaco in prima squadra ha collezionato 43 presenze segnando 9 gol. Il giocatore ha la doppia nazionalità: inglese e tedesca, ma alla fine ha deciso di giocare per quest’ultima. In questa stagione è un punto fermo dei bavaresi, che lo hanno impiegato ben 16 volte su 17 in campo. Musiala ha ben ripagato segnando 3 gol e fornendo 4 assist. A soli 18 anni Jamal non solo ha un futuro prosperoso davanti, ma fa parte del solido presente di una delle squadre più forti del mondo.

Florian Wirtz

Florian Wirtz non ha fatto per niente rimpiangere l’addio di Kai Havertz. Il centrocampista offensivo è stato la rivelazione della scorsa stagione. Dal 2020 ad oggi è stata a fortuna del Bayer Leverkusen, avendo giocato 42 partite segnando 10 gol. Inoltre è anche il secondo marcatore più giovane della storia della Bundesliga. Tatticamente a Wirtz piace giocare in posizione centrale per far brillare le sue qualità tecniche ed inserirsi spesso dentro l’area. Dal Colonia, sua precedente squadra è stato descritto come: “miglior giocatore prodotto dal settore giovanile negli ultimi 30 anni”.

Jude Bellingham

Bellingham non ha bisogno di presentazioni. La sua presenza tra gli Under 18 da tener d’occhio per il futuro è più che d’obbligo. 25 sono i milioni spesi dal Borussia Dortmund per assicurarsi il ragazzino, all’epoca diciassettenne. In questa stagione ha disputato 15 partite segnando due gol e fornendo cinque assist. A Dortmund si è ritagliato uno spazio importante, e con Haaland fa le fortune del Borussia a suon di gol, assist e prestazioni da capogiro. Si è conquistato un posto stabile anche nella Nazionale Inglese, partecipando ad Euro 2020 e conquistando la finale.

Gavi

Uno dei talenti più puri prodotti dal Barcellona negli ultimi anni: Gavi è il presente ed il futuro dei blaugrana e del calcio europeo. Paragonato a Xavi per movenze e caratteristiche tecniche, il classe 2004 nel 2021 si è ritagliato ben 15 presenze in prima squadra, contornate con un gol. Quest’anno ha conquistato anche la prima convocazione in nazionale maggiore e diventa il più giovane esordiente nella storia della selezione spagnola, battendo il record appartenente a Zubieta che durava dal 1936. Non servono tante altre premesse per considerare Gavi come uno dei prospetti più rosei del calcio europeo. Il Barcellona riparte anche da lui.

Dario Sarmiento

Dario Sarmiento gioca in prestito nel Girona, dopo essere stato acquistato dal Manchester City, che lo ha prelevato dall’Estudiantes, in Argentina. Sarmiento è un centrocampista offensivo, dove scatena tutte le sue qualità sulla fascia destra. Mancino di piede, Dario ama svariare sul fronte offensivo e rientrare sul sinistro per imbucare per i compagni. La sua dote maggiore è l’assist, più che il gol. La sua intelligenza tattica e qualità tecnica lo rendono un potenziale fuoriclasse.

Luca Netz

Si cambia finalmente ruolo e si parla di un difensore: Luca Netz, del Borussia Monchengladbach. Il terzino sinistro 364 giorni fa ha fatto il suo esordio in prima squadra dell’Hertha Berlino (sua precedente squadra) e da lì la sua carriera è andata in ascesa. Il giocatore stupisce soprattutto per le sue qualità tecniche: sa giocare benissimo con entrambi i piedi ed ha una velocità fuori dal comune. Se richiesto sa anche offendere bene, e ricopre al meglio le due fasi, difensiva ed offensiva. Luca Netz fa impazzire la Germania ed è il terzino per il futuro.

Mathys Tel

Nel Rennes, sulle orme di Eduardo Camavinga, c’è Mathys Tel. L’attaccante classe 2005 è un gioiellino prezioso per il club francese, che gli sta dando sempre più spazio. La sua posizione in campo è variata nel tempo. Inizialmente era utilizzato come centrocampista box to box, poi ala, ed infine attaccante puro, ruolo che sta ricoprendo tutt’ora. Tel ha trovato la sua posizione come punta, ed i risultati si vedono. Non a caso ha già segnato 5 gol in sole 6 presenze nella Francia Under 18. Da questa stagione è stabilmente nella prima squadra del Rennes, dove ha già collezionato 3 presenze.

Mohamed-Ali Cho

Mohamed-Ali Cho è senza dubbio il giocatore classe 2004 più conteso d’Europa. L’attaccante ha stregato varie nazioni, dall’Inghilterra alla Francia fino all’Italia, attirando le attenzioni di Milan e Juventus. Solo 17 anni ma un futuro da predestinato, Ali Cho quest’anno fa il titolare all’Angers e ha avuto bisogno solo di quattro gare per segnare il primo gol. Rapido, tecnico ma anche dribblomane, Cho è il prototipo di attaccante moderno che potrebbe vedersi in Italia e non solo. La sua carriera è sulla buona strada.

Kayky

Si parla di dribbling e fantasia, non si può non citare Kayky. Talento brasiliano del Manchester City, che lo ha prelevato questa estate dal Fluminense. L’ala destra è scattante e dotata di grande velocità e tecnica, ed in Brasile è già stato paragonato più volte a Neymar. nelle sue ultime apparizioni in patria ha trascinato il Fluminense Under 17 al successo nel Brasileirao con 12 reti, mica male. Al momento non ha ancora fatto il suo esordio coi Citizens, ma è comprensibile, è solo un classe 2003. Le sue qualità però fanno ben sperare per il suo futuro.

Devyne Rensch

La crescita esponenziale di Devyne Rensch nell’Ajax è impressionante. Il difensore solo diciottenne può ricoprire tutti i ruoli difensivi, dal terzino destro, a quello sinistro, fino al centrale di una difesa a tre. Il suo valore è già di 10 milioni di euro ed ha collezionato dieci presenze questa stagione, fornendo un assist ed un gol. Rensch è un difensore atipico, alto solo 169 centimetri ma dalla tecnica invidiabile, con la quale sopperisce questa sua lacuna fisica.

Yusuf Demir

Appena maggiorenne, ma già bramato da diverse squadre europee. Il Barcellona coccola Yusuf Demir, altro prospetto roseo dei blaugrana. Il The Guardian, nel 2020, ha inserito l’attaccante tra i migliori 50 talenti al mondo under 18. Inoltre il 5 novembre dello stesso anno è diventato il più giovane marcatore dell’Europa League con il Rapid Vienna. Dinamicità e visione di gioco sono le caratteristiche principali di Demir, inoltre ama tenere la palla tra i piedi, dominando il gioco. Yusuf ha già disputato sei match con il Barcellona e si prospetta che ne giochi molti altri.

Lucas Gourna-Douath

Lucas Gourna-Douath è definito da molti il “nuovo Pogba”, e per certi versi non è un’eresia. Nato il 5 agosto 2003, Gourna-Douath si sta imponendo al Saint-Étienne come uno dei talenti più cristallini della Francia. Centrocampista difensivo che all’occorrenza può ricoprire anche il ruolo di difensore centrale, ha sicuramente meno qualità tecniche di Pogba, ma le doti fisiche sono innate. Lucas ama giocare più difensivo, dove sa muoversi meglio e domina in campo. Il suo valore attuale è di 10 milioni di euro. Diversi top club erano interessati a Gourna-Douath fino alla scorsa estate, ma il giocatore ha deciso di rinnovare con il Saint-Étienne per continuare tranquillamente il suo percorso di crescita.