Venezia, Ceccaroni: “Ci sta mancando cattiveria nei dettagli”

Il Venezia sta vivendo un momento difficile in campionato. Gli uomini allenati da Paolo Zanetti da ben 6 sconfitte consecutive che ne hanno pregiudicato notevolmente la situazione in classifica. La squadra al momento è terzultima a pari punti con il Genoa a quota 22. La salvezza però resta ancora possibile, vista la gara in meno rispetto alle altre contendenti e i soli tre punti di vantaggio del Cagliari al momento quartultimo. Nella giornata di oggi, in conferenza stampa ha parlato il difensore del Venezia Ceccaroni. Ecco le dichiarazioni di Pietro Ceccaroni raccolte dai colleghi di Tuttomercatoweb.

Venezia Ceccaroni
(Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

Venezia, parla Ceccaroni

Come avete analizzato la sconfitta contro l’Udinese? Da cosa dipendono i tanti gol allo scadere?
“Non è facile rispondere, ogni situazione è diversa. Purtroppo ci è capitato spesso e dovremo analizzare il perché e il come. Ci sta mancando cattiveria nei dettagli, anche contro l’Udinese abbiamo dato tutto, nessuna squadra ci ha mai messo totalmente sotto. Siamo ancora a lottare e siamo a pochi punti dalla salvezza con una gara in meno. Dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere l’obiettivo. Dopo la partita non abbiamo parlato perché l’umore era abbastanza giù. In questa settimana analizzeremo tutto, ma dobbiamo curare ancora di più i dettagli in allenamento. E’ l’unico modo per cercare di evitare certi errori, ma contro l’Udinese non è stato neanche un errore ma un colpo di bravura, la Serie A è così”.

La botta per il morale è stata forte dunque:
“Tra Spezia e Udinese ha fatto male, perché anche due punti avrebbero fatto comodo. Io personalmente faccio fatica a dormire, ma dobbiamo cercare di smaltire la delusione perché a breve arriva la Fiorentina. Sarà un match difficilissimo ma dobbiamo dare tutto per cercare di portare a casa punti”.

Nonostante le tante sconfitte siete ancora in corsa:
“La classifica è ancora aperta, siamo lì, ci aspettano partite difficili ma nel calcio le partite bisogna giocarle, la Salernitana con la Roma stava vincendo fino a dieci minuti dalla fine. In diverse partite avrebbe fatto comodo anche il punto, ci avrebbe permesso di vedere le cose in un’altra maniera”.

Che Fiorentina ti aspetti?
“Li analizzeremo in settimana, giocano benissimo, ha un’impronta di gioco precisa con giocatori di qualità sennò non avrebbero vinto a Napoli con tre gol. Dobbiamo giocare da squadra per cercare di annullarli. Singolarmente sono più forti ma da squadra dobbiamo cercare di aiutarci”.

Sta mancando forse un po’ la mentalità della stagione passata?
“L’anno scorso è stato qualcosa di incredibile, il gruppo era veramente unito, non che quest’anno non lo sia, ma con tanti nuovi arrivi sicuramente è stato un po’ più difficile dare la stessa impronta. Però col tempo ci siamo riusciti, tanti nuovi si sono indirizzati su questa strada. Sono più sconfitte che sono arrivate per episodi, tranne che forse con l’Atalanta in trasferta abbiamo sempre fatto la prestazione. La mentalità è stata quella giusta, bisogna curare i dettagli, ci manca quello per fare l’ultimo step”.