Venezia, Cuisance si presenta: “Scelta la maglia numero 21 per Zidane”

Michael Cuisance, centrocampista classe ’99, è il primo colpo di mercato del Venezia in questa sessione di calciomercato. Il giocatore francese è arrivato ai lagunari dal Bayern Monaco a titolo definitivo con un contratto in scadenza il 30 giugno 2025.

Questa mattina il Venezia ha presentato il nuovo calciatore, il quale è intervenuto in conferenza stampa assieme al ds Mattia Collauto. Ecco le sue parole riportate da TuttoMercatoWeb:

Sulla Serie A:
“La Serie A è un campionato che diventa sempre più importante, ho sempre sentito parlare bene del campionato italiano e dell’Italia, sono impaziente di cominciare”.

A quale calciatore si ispira:
Mi piace avere la palla e giocare in avanti, condurre la squadra. Per quanto riguarda l’ispirazione ci sarebbero tantissimi esempi, ma rimango Cuisance e non voglio assomigliare a nessuno”.

Sulle scelta del Venezia e sul Bayern Monaco:
Ho scelto il Venezia perché il club non si è mai arreso, ha dimostrato un forte interesse e un progetto a lungo termine. Il mio intento è aiutare il club per raggiungere gli stessi obiettivi. Al Bayern ho imparato molto con compagni molto forti, ci sono stati sicuramente come tutte le esperienze lati positivi e negativi”.

Sul Paolo Zanetti:
L’allenatore Zanetti ha avuto un ruolo fondamentale nella trattiva”.

Cosa vuol dire per un giocatore giovane avere compagni come Lewandowski, Muller, Payet?
Non può che essere un fattore positivo, questo mi ha permesso di imparare molto e acquisire esperienza, ma anche di capire come si allena tutti i giorni un giocatore di alto livello”.

Sul gruppo trovato a Venezia:
Penso sarà molto semplice inserirsi nel gruppo, tutti i ragazzi sono stati fin da subito molto simpatici e accoglienti con me”.

Sulla prossima sfida contro il Milan:
“Sono molto concentrato per il match, il fatto che ci sia il Milan non cambia nulla, l’obiettivo sarà sempre segnare non solo un gol, ma vincere la partita”.

Sulla scelta della maglia 21:
“Quando Zidane è arrivato in Italia ha scelto la 21 e quindi l’ho scelta anche io”.

Sulla trasferta di ieri:
Ero impaziente di giocare la mia prima partita in Italia, avrei voluto giocare ma è stata una situazione particolare e la salute dei giocatori e delle famiglie andava in primo piano, ora sono concentrato sulla prossima partita”.

Sulla situazione vaccinale:
Inizialmente ero titubante ma la situazione è tale da richiedere la vaccinazione per tutti i giocatori e quindi ho scelto di vaccinarmi, ho già fatto la prima dose”.

Sulla posizione in campo:
“Non c’è differenza tra destra e sinistra, l’importante è riuscire a portare la palla in avanti”.