Verona, Juric: “Torino fortissimo. Magnani? Ci sono voluti mesi”

Ivan Juric ha presentato in conferenza stampa il prossim match di Serie A contro il Torino. Queste le dichiarazioni dell’allenatore del Verona: “Ci vuole la stessa attenzione, la stessa voglia di attaccare e difendere. A La Spezia è stata una partita bellissima, intensa, tra due squadre che hanno dato tutto. Con il Torino, che ha giocatori fortissimi, ci vorrà tutto questo, e servirà anche migliorare certi aspetti”.

Sulla crescita della squadra: “Siamo indietro all’anno scorso, poi i punti sono diversi. Ma come espressione del gioco no, siamo ancora un’incognita. L’altro giorno ho visto certe cose che mi sono piaciute molto, ma nel contesto generale siamo indietro. L’anno scorso il Torino mi fece una grande impressione, e hanno più o meno gli stessi giocatori. Siamo ancora in fase di costruzione”.

Su Magnani: “Abbiamo fatto diverse partite con un certo fanatismo, in cui abbiamo difeso eroicamente. Nelle ultime partite la sensazione è che a livello difensivo stiamo crescendo, che siamo più tosti e concediamo poco. Bisogna continuare così. Per Magnani ci volevano tre o quattro mesi per metterlo in condizione di cominciare a giocare a calcio, nei primi mesi non era presente proprio. Ha margini di miglioramento allucinanti, e sicuramente la sua crescita dipenderà da lui”.

Su Kalinic: “Non è che vi prendo in giro parlando di incognite, vedo che lui è diverso: quando la stoppa, nella posizione del corpo, si vede che ha giocato in squadre importanti, dove non arrivi per caso. Dipende molto anche da lui, se riuscirà o meno ad avvicinarsi a quello che era prima. È un giocatore che non abbiamo. Non so quanto gli manchi, come nel caso di Magnani, che per me può diventare un grandissimo difensore. Se Nikola tornerà a certi livelli dipende anche dalla squadra. Mi auguro che cresca, già l’altro giorno ha fatto cose molto buone”.

Sugli infortunati: “Per Favilli sicuramente ci vorrà qualcosa in più, perché gli devi dare sicurezze e tempo per recuperare. Anche se quando ha giocato ha fatto bene. Solo Di Carmine sarà disponibile, gli altri no, e nemmeno la prossima”.