Giorni tesi in casa Verona, con il club scaligero che sta attraversando una difficile crisi di risultati in campionato con la squadra veneta che viene da quattro sconfitte di fila e dal pesante KO subito domenica contro l’Empoli. E resta in bilico la posizione dell’allenatore del Verona Paolo Zanetti.
Il pesante 1-4 subito al Bentegodi dall’Empoli ha accentuato una crisi già abbastanza profonda al Verona, con i veneti che vengono da quattro KO di fila in Serie A e da sette sconfitte nelle ultime otto di campionato. Una classifica che si è fatta complessa, così come la situazione del tecnico Paolo Zanetti.
Il Verona è attualmente terzultimo a 12 punti e in piena lotta per non retrocedere. Un campionato iniziato alla grande per l’Hellas, che nella prima giornata ad agosto aveva battuto 3-0 il Napoli. Ma poi è mancata continuità e il Verona è entrato in una spirale negativa di risultati, figli di un atteggiamento mentale fragile e di un sistema difensivo che ha mostrato grosse lacune sia individuali che di squadra.
L’ultima sconfitta contro l’Empoli di domenica aveva portato il DS del Verona Sean Sogliano ad ammettere il problema e a dichiarare alla stampa: “C’è evidentemente qualcosa che non va, ci prendiamo 24-48 ore per decidere”. Ebbene la riflessione c’è stata, e nel vertice dirigenziale avvenuto in data odierna si è scelto di voler confermare Paolo Zanetti come allenatore del Verona, come riportato da Sky Sport.
Nessun ribaltamento quindi per la squadra, su cui nei prossimi giorni si erano già fatti i nomi di Bocchetti (ancora sotto contratto col club) o del tecnico della primavera Paolo Sammarco. Zanetti invece rimane al suo posto, ma con una fiducia a tempo e che va rinfocolata a partire dalla fondamentale e decisiva sfida di domenica pomeriggio alle 15:00 contro il Parma.