Verso Euro 2020: per la Slovacchia esserci è già un successo

(Marek Hamšik of Slovakia)

La Slovacchia è una nazionale relativamente giovane. Nata nel 1993 dopo il crollo dei regimi comunisti nell’Est Europeo, nella sua breve storia è alla seconda partecipazione ad un Campionato Europeo, dopo aver centrato gli ottavi di finale nell’edizione francese tenutasi nel 2016.

Il cammino verso Euro 2020

Il cammino verso la qualificazione agli Europei è stato lungo e ricco d’insidie per la nazionale slovacca. Gli uomini allenati da Pavel Hapal, infatti, si sono classificati al terzo posto nel loro girone di qualificazione dietro alla Croazia e al Galles. Hanno potuto partecipare agli spareggi solamente perché si erano classificati al primo posto nella Lega B di Nations League. Negli scontri ad eliminazione diretta hanno avuto la meglio sull’Irlanda ai calci di rigore e nella gara decisiva sull’Irlanda del Nord ai tempi supplementari.

La storia recente e il Palmarés

Come detto in apertura quella slovacca è una nazionale giovane nata solo 1993 dopo il crollo dei regimi comunisti dell’est Europa. Nella sua breve esistenza la Slovacchia si è qualificata una sola volta al Mondiale in occasione della manifestazione sudafricana del 2010. In quella circostanza gli slovacchi eliminarono proprio l’Italia nei gironi. Per ciò che concerne gli Europei questa sarà la seconda partecipazioni dopo quella dell’edizione francese del 2016 culminata con l’eliminazione agli ottavi di finale per mano della Germania.

I calciatori

Tra i convocati del commissario tecnico Pavel Hapal figurano quattro giocatori provenienti dalla nostra Serie A. Si tratta del muro difensivo dell’Inter Milan Skriniar, i centrocampisti Juraj Kucka del Parma e Stanislav Lobotka del Napoli e dell’esterno offensivo Lukáš Haraslín del Sassuolo. Presente anche l’eterno capitano ex Napoli Marek Hamšík. La squadra si poggia soprattutto sulla linea difensiva e quella mediana dove Ondrej Duda potrebbe diventare una pedina importante. L’attacco, invece, almeno sulla carta non pare fornire grandi garanzie. Soprattutto se si pensa che il centravanti è il classe 1999 Robert Bozenik che nella stagione appena conclusa ha realizzato una sola rete in Eredivisie con la maglia del Feyenoord. Ecco la lista completa dei convocati:

Portieri: Martin Dúbravka (Newcastle), Marek Rodák (Fulham), Dušan Kuciak (Lechia Gdańsk)

Difensori: Peter Pekarík (Hertha Berlin), Ľubomír Šatka (Lech Poznań), Denis Vavro (Huesca), Milan Škriniar (Inter Milan), Tomáš Hubočan (Omonoia), Dávid Hancko (Sparta Praha), Martin Koscelník (Liberec), Martin Valjent (Mallorca)

Centrocampisti: Marek Hamšík (IFK Göteborg), Stanislav Lobotka (Napoli), Patrik Hrošovský (Genk), Juraj Kucka (Parma), Ondrej Duda (Köln), Róbert Mak (Ferencváros), Vladimír Weiss (Slovan Bratislava), László Bénes (Augsburg), Lukáš Haraslín (Sassuolo), Jakub Hromada (Slavia Praha), Tomáš Suslov (Groningen), Ján Greguš (Minnesota)

Attaccanti: Michal Ďuriš (Omonoia), Róbert Boženík (Feyenoord), Ivan Schranz (Jablonec)

Il girone della Slovacchia a Euro 2020

La Slovacchia è inserita nel Gruppo E insieme a Spagna, Svezia e Polonia. L’esordio della nazionale allenata da Pavel Hapal è previsto per il 14 giugno a San Pietroburgo contro la Polonia. Seguiranno poi le sfide del 18 giugno sempre a San Pietroburgo contro la Svezia e del 23 giugno a Siviglia contro la Spagna. Considerano gli spagnoli i favoriti numero uno per la qualificazione agli ottavi, la Slovacchia potrebbe provare a contendere il secondo posto ad una tra Polonia o Svezia oppure puntare a qualificarsi come una delle migliori terze tra i vari raggruppamenti.