Volata Champions, gli scontri diretti sorridono al Milan

Milan all'ultima curva

Copyright: xEPhotopressx SP24-45-086

Mancano 90 minuti alla fine del campionato, e le ultime partite, di scena domani sera ci diranno chi accompagnerà Inter e Atalanta in Champions League. In corsa, Milan (76 punti), Napoli (76 punti) e Juventus (75 punti). Per tutte e tre, l’imperativo categorico è vincere. In quel caso, evidentemente, sarebbero rossoneri e azzurri a qualificarsi, con i bianconeri in Europa League. La sfida più dura è quella di Pioli, che di fronte si troverà l’Atalanta, reduce dalla finale – persa – di Coppa Italia, e senza nessuna intenzione di mollare il secondo posto. In caso di sconfitta, dipenderebbe tutto dalle altre: se perdessero anche Juventus e Napoli, la classifica resterebbe immutata, e i rossoneri chiuderebbero al terzo posto. Se il Napoli dovesse vincere o pareggiare, “basterebbe” che la Juventus non vincesse per qualificare comunque il Milan, premiato dagli scontri diretti.

Allo stesso modo, il Napoli contro il Verona è chiamato alla vittoria. Gli uomini di Gattuso hanno comunque chance di andare in Champions pareggiando, con il Milan che perde a Bergamo e la Juventus che perde o pareggia a Bologna. E persino perdendo, sempre a patto che i bianconeri non vadano oltre il pareggio. Più complicata, o forse più semplice, la situazione della squadra di Pirlo: in caso di arrivo a pari punti, è fuori, perché indietro negli scontri diretti. Per acciuffare il treno Champions all’ultima curva deve vincere, e sperare che una tra Milan e Napoli perda o pareggi per scavalcarla in classifica.