Zaniolo ci sta: ok il prezzo è giusto | Accordo trovato tra le parti: c’è nero su bianco

Nicolò Zaniolo, nell'ultima stagione terminata con la maglia della Fiorentina - lapresse - calcioinpillole.com
Il ritorno in Italia con Atalanta e Fiorentina è stato deludente per Zaniolo. L’ex Roma si accorda: il prezzo va bene, c’è nero su bianco.
Non ha funzionato con l’Atalanta di Gian Piero Gasperini né con la Fiorentina di Raffaele Palladino, squadra votate alla propositività, capace di esaltare i giocatori di talenti. Questo il punto, Zaniolo di talento ne ha da vendere, eppure non basta.
La sua ultima stagione, in prestito dal Galatasaray, avrebbe dovuto rappresentare il trampolino di lancio per una rinascita. Invece, si è rivelata l’ennesima tappa di un percorso accidentato, che lo vede ora, a 26 anni, di fronte a un bivio cruciale: che fare?
L’esperienza a Bergamo, dopo un periodo poco brillante in Turchia con il Galatasaray, era stata accolta con speranza. L’Atalanta di Gasperini, un ambiente noto per valorizzare i talenti e rigenerare i calciatori, sembrava la piazza ideale per Zaniolo. Macché.
La cessione alla Fiorentina nel mercato invernale rappresentava una scialuppa di salvataggio, alla quale appendersi. Ma neanche all’Artemio Franchi Zaniolo è riuscito ad accendersi, faticando perfino per trovare il suo posto da titolare. E le poche occasioni avute non sono state sufficienti per lasciare il segno in maniera significativa. La sua esperienza a Firenze si è conclusa con più ombre che luci, lasciando l’amaro in bocca a chi sperava di rivedere il talento cristallino dei suoi primi anni.
Valore di mercato crollato
Zaniolo è tornato in Turchia, al Galatasaray campione in carica. Che sta pensando e cercando altro, piuttosto che focalizzarsi su Nicolò Zaniolo. Il suo valore di mercato, poi, è sceso, la sua reputazione è offuscata da infortuni e prestazioni incostanti.
Il mercato estivo sarà cruciale. Si parla di un ritorno all’estero, forse in campionati meno pressanti, o di qualche club italiano di medio-alta classifica pronto a scommettere sul suo rilancio, a patto di accettare un ingaggio ridimensionato e un ruolo di comprimario da cui guadagnarsi la titolarità.
Il patteggiamento
Aspettando novità sul suo futuro, nel presente Nicolò Zaniolo ha patteggiato per quel grave episodio che lo ha visto protagonista in negativo con dei Primavera della Roma (la sua ex squadra) con i quali è venuto alle mani. Alla fine è arrivato un salomonico patteggiamento.
Così la Procura Federale ha trovato l’accordo con il giocatore, che dovrà pagare un’ammenda da 15 mila euro per il suo vergognoso gesto. Zaniolo era stato accusato anche di condotta violenta, un fatto che per la Procura non ha ritenuto realistica. Accordo raggiunto, dunque, ora però ne serve un altro a Zaniolo, per capire dove giocherà, nella stagione che verrà.