Italia-Spalletti è finita: domani l’ultima partita del tecnico

Un vero e proprio fulmine a ciel sereno quanto successo, in casa Italia, nelle ultime ore. Nella conferenza pre Moldavia, Spalletti ha comunicato di essere stato esonerato e che, il match di domani, sarà l’ultimo della sua esperienza in azzurro. Fatale, per l’allenatore, la sconfitta in casa della Norvegia che ha già compromesso la qualificazione diretta per il prossimo Mondiale. Per evitare i tanti odiati playoff (che già in due occasioni hanno fatto male agli azzurri) bisogna arrivare primi nel girone. Impresa già quasi impossibile visto che, il primo criterio in caso di arrivo a pari punti, è la differenza reti generale. La Norvegia è a +10, l’Italia a -3.

Le tempistiche dell’esonero di Spalletti lasciano delle perplessità visto che arrivano alla vigilia di un match determinante e che sarebbe opportuno vincere con un buon scarto di gol. Quella di Spalletti, alla guida dell’Italia, non è stata la miglior esperienza della carriera del tecnico. Tante delusioni e le uniche soddisfazioni ottenute in Nations League. Domani sera, al termine del match contro la Moldavia, avrà inizio un nuovo corso. L’obiettivo è chiaro: andare al Mondiale per evitare la terza delusione consecutiva.

Italia, finisce il ciclo Spalletti: Pioli favorito

Ora bisogna trovare un sostituto di Spalletti e i principali nomi sembrano essere due. Il primo è quello di Pioli, tecnico dell’Al-Nassr e che sembra poter tornare in Serie A, sulla panchina della Fiorentina. L’eventuale chiamata dell’Italia rischia di cambiare le cose. Occhio poi a Ranieri che ha dimostrato, nell’ultima stagione, di saper intervenire perfettamente in situazioni critiche. Il problema è il suo ruolo nella dirigenza della Roma e la sensazione di voler rispettare la parola data alla società giallorossa.