Accadde Oggi: la Serie A a girone unico

Il 6 ottobre 1929 si gioca la prima giornata della Serie A a girone unico. È la prima volta nella storia, fino a quel momento, infatti il Campionato si aggiudicava nella finale tra le vincenti del Girone A e del Girone B, da 16 squadre ognuno. Una vera e propria rivoluzione, che vede al via 18 squadre: Alessandria, Ambrosiana, Bologna, Brescia, Cremonese, Genova 1893, Juventus, Lazio, Livorno, Milan, Modena, Napoli, Padova, Pro Patria, Pro Vercelli, Roma, Torino a Triestina.

A spingere per un campionato a girone unico, già da qualche anno, era il potente presidente della Figc, il gerarca fascista Leandro Arpinati. Il progetto, però, rimase fermo per diversi anni, per due motivi: la necessità di salvaguardare le società più piccole, e l’arretratezza delle squadre del Sud. Che il regime fasciata, per tanti motivi, principalmente propagandistici e politici, aveva la necessità di coinvolgere ed integrare. Alla fine, nel 1928 arriva la svolta, con la nascita anche della Serie B a girone unico, che avrebbe assorbito le società minori.

La lotta per il titolo fu serrata, con il Bologna Campione d’Italia in carica che non riuscì a confermarsi. Fu essenzialmente una questione tra Ambrosiana, Genova e Juventus, con i meneghini alla fine ebbero la meglio. Con 50 punti, 2 in più dei liguri e 5 in più dei bianconeri, conquistano il primo Campionato a girone unico. Protagonista assoluta dei nerazzurri, Giuseppe Meazza, di gran lunga il talento migliore del calcio italiano, capace di segnare 31 reti in stagione. Alle cronache, il primo campionato a girone unico lascia anche le prime due retrocessioni: Padova e Cremonese.

Da segnalare ci sono anche i record della stagione 1929/1930. La vittoria più larga è il 9-0 casalingo della Roma contro la Cremonese. Il miglior attacco è quello dell’Ambrosiana, con 85 reti all’attivo. La peggior difesa è quella della Cremonese, con 83 reti incassate. La miglior difesa, come capiterà tante volte negli anni successivi, è quella della Juventus, con 31 reti incassate. Sul podio dei marcatori, dietro a Meazza, il romanista Rodolfo Volk (21 reti), Bruno Maini del Bologna e Antonio Vojak del Napoli (20 reti).