Serie A

AIA: “VAR insostituibile, entro giugno il fuorigioco semiautomatico”

Il presidente dell’AIA Alfredo Trentalange, è intervenuto nell’ambito della tavola rotonda “ESG, Una partita storica – Nuove sfide per i professionisti della sostenibilità“. Il presidente dell’AIA è stato interrogato su diversi temi come il VAR ed il fuorigioco semiatumatico.

(Photo by Antonio Masiello/Getty Images)

Le dichiarazioni di Tentalange

Pensiamo che il VAR sia insostituibile, permette all’arbitro di andare a dormire serenamente la notte. Quando un arbitro sbaglia è una catastrofe, perché l’errore può condizionare il risultato. Oggi si può permettere un errore anche clamoroso perché sa che ci sarà un mezzo tecnologico e un fattore umano che gli darà una mano facendogli rivedere l’immagine. Il VAR è strumento giovane, l’AIA ha 110 anni ma lavoriamo con questo strumento da 5-6 anni, prima di metterlo veramente a fuoco e maneggiare lo strumento in maniera formidabile ci vuole del tempo. Fuorigioco semi-automatico? Entro fine campionato ci sarà. Comunicazione? È un lavoro lungo, il nostro obiettivo è usare un canale anche per fare formazione tramite la spiegazione degli episodi, non per giustificarci. È uno degli obiettivi legati alla trasparenza”. 

(Photo by Lars Baron/Getty Images)

I problemi con il VAR

Nelle ultime settimane il VAR è stato spesso chiamato in causa e, secondo una piccola frangia di addetti ai lavori, l’utilizzo della tecnologia fa perdere interesse nel calcio. Tante volte è capitato di sentire da allenatori e giocatori che il metro di giudizio dovrebbe essere più chiaro di quello che è oggi. Impossibile negare, però, il grande aiuto e la svolta calcistica che c’è stata dopo l’introduzione del VAR che ha aiutato arbitri ed AIA nelle decisioni da prendere. Il “semi-automated offside” consiste in dodici telecamere installate nello stadio, oltre a quelle delle tv, che tracciano 29 “punti-dati” di ogni singolo giocatore. Questo sistema è stato introdotto in Champions League quest’anno e verrà anche utilizzato ai prossimi Mondiali in Qatar.

 

Share
Published by
Antonio Cacciapuoti