Atalanta-Cagliari, doppietta di Gaston Pereiro: è 1-2 a Bergamo

Cagliari Atalanta, Pereiro

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

L’Atalanta cade tra le mura amiche del Gewiss Stadium a causa della doppietta di Gaston Pereiro. Dopo essere rimasta in dieci aveva anche trovato il momentaneo pareggio, ma il secondo gol dell’uruguaino taglia le gambe alla squadra di Gasperini. Sorridono le inseguitrici e le dirette concorrenti sopra i nerazzurri, mentre il Cagliari conquista tre punti fondamentali per la corsa salvezza.

Atalanta-Cagliari, il commento del primo tempo

Sono i padroni di casa a fare la partita per gran parte della prima frazione di gioco, con il Cagliari che si difende bene ma non riesce a ricostruire quando ha il possesso palla, recuperata quasi sempre e subito dai nerazzurri. Al 28′ Malinovskyj si avvicina al vantaggio, ricevendo da rimessa laterale un pallone che lascia scorrere alle sue spalle, per poi scaricare un sinistro potente verso Cragno: palla troppo centrale e portiere sardo che la devia senza troppi problemi.

 Al 32′ è Pessina ad avere una buona occasione dopo aver ricevuto il pallone all’altezza del dischetto: il controllo ed il tiro del trequartista sono stati repentini, ma la difesa cagliaritana si è fatta trovare pronta ed ha rimpallato la sfera rendendola innocua.

Il secondo tempo

Gaston Pereiro (50′) fa la sorpresa all’Atalanta, segnando il gol del vantaggio per il Cagliari: doppia esultanza per lui, perché dopo la rete il VAR fa un check per un suo possibile fallo di mano. Alla fine nulla di fatto ed il gol viene confermato.  I bergamaschi sembrano aver preso un gancio sul volto, perché subito dopo lo svantaggio subiscono un contropiede nel quale è protagonista ancora una volta il 26enne uruguaiano: ritrovatosi davanti a Musso viene abbattuto fuori area dopo un’uscita impropria del portiere atalantino. L’arbitro Prontera fischia il calcio di punizione dal limite ed espelle il portiere, lasciando i nerazzurri in dieci.

Anche se in inferiorità numerica, gli uomini di Gasperini non demordono, tutt’altro: il tecnico inserisce Zapata e Boga ed il pareggio arriva dopo sei minuti grazie alla rete di Palomino  di testa (64′) che si fa trovare ben posizionato in area dopo la respinta di Cragno su un tiro del colombiano.

La gioia e la carica per il pareggio non durano molto, perché Gaston Pereiro realizza la doppietta personale al 68′: Marin lancia Bellanova in profondità sulla destra, poi il 21enne crossa perfettamente sul secondo palo dove l’uruguaiano arriva in corsa e completa il tap-in con un sinistro che non lascia scampo al giovane portiere Rossi, subentrato al posto di Pasalic per sostituire l’espulso Musso. Le brutte notizie per Gasperini non finiscono qui: dopo neanche quindici minuti dal suo ingresso, Zapata esce per un infortunio muscolare e viene sostituito da Mihaila. Alla fine l’arbitro concede 8 minuti di recupero che fanno infuriare Mazzarri, ma il tecnico può gioire per la vittoria conquistata a Bergamo.