Atalanta, Gasperini sogna lo scherzetto a CR7. La Dea non vuole fermarsi

Archiviato il brusco k.o. contro il Milan in campionato, grazie al bel successo esterno contro l’Empoli (4-1, ndr), per l’Atalanta di Gasperini è il momento di rituffarsi nella caccia agli ottavi di finale di Champions League. Questa sera, alle 21:00, la Dea affronterà il Manchester United di Ole Gunnar Solskjaer. Il gruppo F degli orobici, al momento, vede gli uomini di Gasperini in testa con 4 punti, davanti a Young Boys e proprio Manchester United a quota 3. Chiude il Villarreal, momentaneamente fermo ad un solo punto. Ambizioni importanti nella sfida di stasera. L’Atalanta vuole e, soprattutto, può far male ai Red Devils e, un’eventuale vittoria, può dare uno slancio importante verso la fase ad eliminazione diretta.

Umori differenti tra le due compagini. Se, nella gara contro l’Empoli, l’Atalanta ha dato l’idea di aver ritrovato quello smalto e quel dinamismo tipici della squadra di Gasp, il Manchester United sta ancora leccandosi le ferite per le due sconfitte rimediate nelle ultime tre partite di campionato. I Red Devils, infatti, non vincono in Premier League dal 19 settembre, quando hanno superato per 2-1 il West Ham. Poi, gli uomini di Solskjaer, hanno perso in casa contro l’Aston Villa, pareggiato contro l’Everton e perso rovinosamente a Leicester contro le Foxes con un pesante 4-2. L’unico successo, negli ultimi quattro match disputati, è proprio quello dello scorso turno di Champions League contro il Villarreal, ottenuto solo in pieno recupero con la zampata del solito Cristiano Ronaldo.

Grande chance per la Dea che, certamente, può approfittare del momento grigio dei rivali e sferrare un colpo importante che metterebbe ben 4 punti di distanza nella classifica del girone. Anche Gasperini, tuttavia, ha i propri grattacapi. Continua l’emergenza in difesa: l’Atalanta, infatti, dovrà fare a meno di Toloi, Djimsiti, Pessina, Gosens e Hateboer. Il tecnico potrebbe optare anche per la difesa a 4, discostandosi dal consueto modulo a 3. Un modo per non arretrare De Roon e sfruttare appieno la sua solidità a centrocampo. Saranno ore di valutazioni prima del grande match in cui l’Atalanta sogna di fare un brutto scherzetto a Ronaldo.