Atalanta-Inter, Gasperini: “Questo progetto va condiviso da tutti, non solo da me”

Intervenuto a Sky, Gian Piero Gasperini ha analizzato la sconfitta dell’Atalanta contro l’Inter. Di seguito le sue dichiarazioni.

Atalanta-Inter, le parole di Gasperini nel post-partita

Atalanta Inter Gasperini
(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

“Abbiamo fatto un ottimo primo tempo prendendo il pareggio in una situazione dove siamo molto sfortunati visto che senza una deviazione che ha messo fuori causa Palomino la palla era innocua. Ho sostituito Scalvini perchè volevo riportare Koopmeiners in mezzo al campo. Sicuramente veniamo rimontati troppo presto, l’Atalanta ha fatto un’ottima gara con un buon finale di partita. Stiamo incontrando squadre dal tasso tecnico molto elevato e anche gli episodi ci stanno venendo contro in questo periodo. Dubbi sul mio operato? A livello di tifosi e di società non ci sono, sicuramente non ho un buon rapporto con la stampa locale e questo pesa. Chiaro che non aver vinto queste partite dispiace perchè con Napoli e Inter meritavamo qualcosa di più. Siamo in una fase di trasformazione con un mix tra i giocatori più esperti e quelli più giovani che devono dare continuità. In questo momento per me importanti sono le prestazioni. A Lecce abbiamo fatto molto male, soprattutto Okoli. Ma bisogna avere equilibrio. Questo è il compito dell’Atalanta, Scalvini è migliorato molto rispetto allo scorso anno. Questo è il nostro percorso e il nostro futuro. L’indicazione della società, avendo comunque un gruppo competitivo nonostante le tante partenze, era quella di potenziare la squadra con giocatori di livello oppure puntare su un rinnovamento. Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto. Se vuoi far giocare i giovani devi dargli spazio, è giusto dargli il coraggio. Molti sono usciti arrabbiati, va stabilita una squadra giusta. Non posso discutere con i più esperti ad ogni sostituzione, forse sto tenendo il piede in più scarpe. Adesso si sta buttando un pò tutto per aria ma la vedo un pò diversamente. Il programma dell’Atalanta va condiviso da tutti, non solo da me”.