Atalanta, Ronaldo senza pietà ma Gasperini può sorridere e sperare

Atalanta

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Letale e spietato ancora una volta. Con una rete che è la fotografia del proprio talento, emblema di una carriera stellare e costituita di momenti come quello di ieri sera in Champions League. Si parla, ovviamente, di Cristiano Ronaldo e del gioiello che al 91′ ha di nuovo strozzato in gola l’urlo di gioia del popolo dell’Atalanta, vicino al successo contro i Red Devils come accaduto nel match d’andata del gruppo F. L’Atalanta fa sognare i tifosi del Gewiss Stadium ma, alla fine, è 2-2. Stavolta non arriva la sconfitta, differentemente dal match del 20 ottobre dell’Old Trafford e, il rammarico, non cancella la grande prestazione offerta dagli uomini di Gasperini.

A fine partita, lo stesso allenatore degli orobici sorride nonostante l’epilogo beffardo. La sua Atalanta ha offerto una gara di grande qualità, contornata da determinazione e tenacia e, sopratutto, la volontà di non sottrarsi ad una contesa intensa e ad alti ritmi contro gli uomini di Solskjaer. Nella notte di Champions, il tecnico ritrova il miglior Josip Ilicic, che non andava a segno in campo europeo dal 25 novembre 2020, dalla grande serata di Anfield in cui la Dea sconfisse per 2-0 il Liverpool di Jurgen Klopp. Da un’inglese ad un’altra, con la voglia di tornare decisivo e lasciarsi alle spalle i momenti complessi.

Obiettivo di Ilicic ma anche di tutto il gruppo di Gasperini. Il gruppo F vede l’Atalanta – momentaneamente – al terzo posto, con due lunghezze di distanza da Villarreal e proprio Manchester United, prime ex aequo a 7 punti. Tuttavia, c’è fiducia per il prosieguo della fase a gironi e, le prossime due sfide (Young Boys-Atalanta e Atalanta-Villarreal, ndr) possono regalare il terzo anno consecutivo alla fase ad eliminazione diretta. Zapata sa essere ancora decisivo e, al netto delle assenze pesanti, il gruppo di Gasperini non teme le rivali di lusso.