Atalanta-Torino 3-3, il cuore granata rimonta la Dea

Atalanta-Torino 3-3, il cuore granata rimonta la Dea

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Atalanta-Torino termina 3-3 e il bicchiere mezzo pieno è sicuramente per Nicola. I granata, infatti, erano sotto di tre gol al 40′, ma con carattere sono riusciti a rimontare in una partita ricca di emozioni. I nerazzurri si fermano ancora e agguantano momentaneamente Napoli e Lazio a 37 punti al quinto posto. Piccolo passo anche per il Torino che sale al diciassettesimo a 16 punti.

Primo tempo

I primi 45 minuti di Atalanta-Torino hanno dell’incredibile. I bergamaschi dominano per 40 minuti, ma negli ultimi 6 il Torino la riapre clamorosamente rischiando anche il pareggio. I granata hanno la prima occasione del match all’8′ con Rincon che serve Zaza: il suo tiro in girata, però, esce di poco. Da questo momento l’Atalanta non ci prova, semplicemente segna. Al 14′ De Roon lancia da centrocampo Ilicic che si accentra e scavalca Sirigu insaccando l’1-0. Passano cinque minuti e Malinovskyi trova sulla sinistra Muriel che cerca l’ucraino al centro, il pallone arriva a Gosens che tira: Sirigu respinge in porta il 2-0. Al 21′ arriva la terza occasione dell’Atalanta con 3-0 annesso. Ilicic passa a Muriel, Sirigu respinge, ma il colombiano ribadisce in rete.

Il Torino sembra annientato. Arrivano anche due ammonizioni per i granata, prima Zaza e poi Nkoulou. I nerazzurri mantengono il controllo e al 36′ ci prova nuovamente Gosens, ma Bremer devia in angolo. Due minuti dopo arrivano le prime avvisaglie del Torino: Lukic serve Murru che salta Palomino e tira, ma Gosens salva sulla linea. Al 41′ è di nuovo Palomino protagonista perchè ingenuamente ferma Belotti in area e regala un rigore al Torino. Gollini respinge su Belotti, ma il capitano granata ribadisce in rete il 3-1. Passano quattro minuti e Izzo si trasforma in esterno sinistro crossando al centro: mancano la palla prima Belotti e poi Zaza, Mandragora tira ma colpisce clamorosamente traversa e palo un attimo prima del gol di Bremer. Il primo tempo si conclude 3-2.

Seconda frazione

La seconda parte di Atalanta-Torino inizia in modo equilibrato. Gasperini inserisce Djimsiti per Ruggeri all’intervallo. Nicola, invece, sostituisce al 56′ Murru e Lukic e fa entrare Ansaldi e Baselli. Il tecnico nerazzurro vuole fare rifiatare l’attacco al 58′: fuori Ilicic e Muriel, dentro Miranchuk e Zapata. Al 63′ ci riprova Zaza in girata, ma Toloi devia in modo provvidenziale. La prima occasione per l’Atalanta, invece, arriva al 68′: Malinovskyi serve Zapata che da ottima posizione calcia alto. Due minuti dopo, però, Singo ha l’occasione del pareggio. Raccoglie una deviazione dopo un cross e tira di esterno scheggiando la parte alta della traversa.

Al 72′ Nicola ci prova ed inserisce Verdi per Singo. Al minuto 77, però, è Miranchuk che va vicinissimo al 4-2 colpendo il palo alla sinistra di Sirigu. Poco dopo arriva il quarto cambio per l’Atalanta: dentro Lammers, fuori Malinovskyi. All’81’ Nicola tenta l’assalto finale: dentro Bonazzoli e Gojak per Zaza e Rincon. La mossa funziona perche tre minuti dopo Verdi crossa su punizione e Bonazzoli insacca di testa il 3-3. Gasperini cambia ancora e inserisce Pasalic per Pessina per tentare il nuovo vantaggio. Il croato, però, dopo un minuto viene ammonito. Il Torino preme e Toloi ferma fallosamente Belotti venendo ammonito. I granata tentano addirittura di vincerla, ma Atalanta-Torino si conclude 3-3.