AZ Alkmaar-Lazio 2-1, Sarri pensa al derby e gli olandesi festeggiano

AZ Alkmaar Lazio

(Photo by ED VAN DE POL/ANP/AFP via Getty Images)

La Lazio perde 2-1 contro l’AZ Alkmaar e viene eliminata dalla Conference League. I biancocelesti hanno subito ancora una rimonta dagli olandesi e non sono stati in grado di riprendere la partita contro una squadra che, al contrario, avrebbe meritato anche qualcosa di più considerando le occasioni create. La Lazio ha probabilmente pensato troppo al derby e questo si è visto anche dai cambi. Un peccato per i biancocelesti che sono l’unica squadra italiana, al momento, eliminata dalle coppe europee.

(Photo by Marco Rosi – SS Lazio/Getty Images)

AZ Alkmaar-Lazio, la cronaca del match

Primo tempo

Ritmo basso ad inizio partita dove i padroni di casa ricevono subito un’ammonizione con Kerkez al 3′, ma controllano maggiormente il possesso. Il match si apre al 22′ con la Lazio che la sblocca alla prima occasione. Lancio lungo di Romagnoli per Zaccagni che serve in area Felipe Anderson il quale non sbaglia e buca Ryan. La qualificazione torna in equilibrio. Come per la Lazio, anche l’AZ Alkmaar segna alla prima occasione. Al 28′ Karlsson si libera sulla sinistra, si accentra e con un magnifico collo esterno la insacca alle spalle di Provedel dai 20 metri. Gli olandesi sono sempre pericolosi con la loro velocità tra le linee, ma non centrano la porta. La Lazio, viceversa, fatica a prendere le redini del gioco anche a causa del pressing avversario. Al 42′ vengono ammoniti Vecino per un fallo su Mijnans e Gila successivamente per proteste. I padroni di casa ci provano ancora con tiri da lontano e nel finale con Karlsson che costringe Provedel alla grande parata, ma il primo tempo si conclude sull’1-1.

(Photo by Marco Rosi – SS Lazio/Getty Images)

Secondo tempo

Protagonista dei primi minuti è Pellegrini che al 47′ viene ammonito, mentre al 52′ impegna Ryan con un grand tiro dai trenta metri. A 56′, però, è l’AZ a fare paura con Reijnders che colpisce il palo alla destra di Provedel con un pregevole tiro in girata dall’interno dell’area. Poco dopo Sarri cambia tutto: dentro Pedro, Casale e Luis Alberto, fuori Zaccagni, Romagnoli e Milinkovic-Savic. Il tecnico biancoceleste pensa platealmente al derby di domenica. Gli olandesi, però, dominano in attacco e al 62′ Karlsson crossa per Pavlidis che gira alla perfezione alle spalle di Provedel. Subito dopo, in successione, ci riprovano gli olandesi sfruttando la fascia destra con grande qualità, ma la Lazio si salva prima con una deviazione e poi con l’incrocio. Il raddoppio ha spento la squadra di Sarri. Al 69′ entra Lazzari per Pellegrini. La storia, però, non cambia. Al 75′ ci prova di nuovo in girata Reijnders, ma colpisce ancora il palo.

I biancocelesti non reagiscono e gli olandesi con ordine e qualità gestiscono e divertono. Al 78′ ultimo cambio per la Lazio con Romero che subentra a Felipe Anderson. La squadra di Sarri torna a farsi viva in attacco, ma non sorprende Ryan. All’86’ triplice cambio anche per l’AZ: dentro Beukema, Mayckel e Van Brederode per Goes, Odgaard e Karlsson. Non succede più nulla: l’AZ è ai quarti.