Benevento, parla Glik: “Non vogliamo solo salvarci”

Kamil Glik è senza dubbio uno dei fiori all’occhiello del calciomercato del Benevento.

Il centrale polacco è tornato in Italia dopo quattro stagioni passate con la casacca del Monaco e non sembra aver perso la grinta e la fame agonistica mostrate ai tempi del Torino.

Proprio oggi il 32enne ha rilasciato un’intervista a “Il Mattino” in cui ha toccato molteplici temi.

Parole al miele sono state versate sulla società: Sono stato travolto dalla passionalità del presidente Vigorito. Per lui il calcio è una questione di cuore e non di business. La società ha un progetto di crescita molto importante e Inzaghi ha delle idee molto chiare, è determinato e ha competenza e personalità”.

Parlando degli obiettivi della squadra il polacco si è mostrato molto fiducioso: “Ho imparato che l’impossibile non esiste: dire solo vogliamo salvarci non sarebbe vero. Col Torino siamo partiti dalla Serie B e siamo arrivati in Europa League” Rincara poi la dose: “Il gruppo ha stravinto l’ultimo campionato con il record di punti e se non sei forte davvero certe cose non riesci a farle”.

Sul suo ritorno ha detto:” Mi mancava la Serie A, anche se al Monaco ho vissuto un’esperienza straordinaria. Questo è un campionato in cui i difensori fanno la differenza, dove l’organizzazione conta più delle qualità individuali”.

Sull’interruzione della Ligue1 ha invece dichiarato: “Ci sono molti pro e contro, a vedere il rendimento di Psg e Lione in Champions la lunga pausa ha fatto bene. Per capire se è stata una scelta corretta bisognerà attendere anche questa stagione”.

Vede invece combattuta la lotta scudetto: “Senza l’interruzione la Lazio avrebbe reso la vita molto più difficile alla Juventus. Quest’anno può ripetersi. Vedo bene l’Inter come al solito, mi piace il Napoli e chissà che l’Atalanta non possa diventare il Leicester italiano”.