Brescia, l’esonero di Inzaghi è vicinissimo: al suo posto torna Corini

Il Brescia cambia in panchina. Dopo mesi di tira e molla sembra essere arrivata la decisione definitiva: si procederà con l’esonero di Filippo Inzaghi. Al suo posto è pronto a subentrare Eugenio Corini, l’ultimo condottiero della promozione delle “rondinelle”. La decisione è arrivata dopo un lunedì intenso di pensieri e riflessioni, che hanno portato ad una decisione comune di casa Brescia: questa volta si cambia.

Esonero Inzaghi: bypassata la clausola del contratto

Nel contratto firmato da Filippo Inzaghi, c’è scritto chiaramente che, il tecnico non può essere licenziato se la sua squadra si trova nelle prime otto posizioni in campionato. Al momento il Brescia si trova quinto. Un mese fa questo intoppo giuridico, come spiega la Gazzetta dello Sport, aveva fermato la decisione di esonerare il tecnico, ma a questo giro la volontà è più forte delle eventuali conseguenze legali. Ignorata la clausola di Inzaghi, Cellino si prenderà il rischio di intraprendere una “guerra legale”. La questione è spinosa, certo, ma la dirigenza del Brescia sta cercando il modo di bypassare il tutto. La necessità di Cellino & Co è quella di sbloccare la situazione in mattinata. Infatti, come spiega il Giornale di Brescia, alle 14:40 ci sarà l’allenamento, teoricamente condotto da Inzaghi, che non ha ancora avuto alcun contatto con la dirigenza.

Torna Corini

esonero Inzaghi
(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

A colmare il vuoto lasciato dall’ormai prossimo esonero di Inzaghi, sarà Eugenio Corini. Il condottiero dell’ultima promozione in Serie A del Brescia è pronto a tornare nella sua città. L’accordo per il ritorno è ormai vicino, resta da limare qualche dettaglio, ma il sogno di ripetere la cavalcata del 2019 è sempre più vivo. Il tecnico sta trattando la risoluzione col Lecce, le tempistiche potrebbero dilatarsi, ma la volontà delle parti è chiara. Ormai il futuro sulla panchina del Brescia è ben delineato. Si attendono sviluppi nelle prossime ore.