Bundesliga, Rummenigge si schiera contro lo stop al campionato

La crescita del numero delle persone contagiate dal virus Covid 19 torna a far paura in tutta Europa. Mentre in Italia si aspetta la presentazione del nuovo DPCM, che dovrebbe avvenire domani e potrebbe interessare anche il mondo del calcio, in Germania sono state adottate misure più contenitive in tutte le grandi città.

In una situazione di questo tipo a tremare è anche la Bundesliga. L’amministratore delegato del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge, ha parlato della pesante ricaduta che un nuovo stop al campionato potrebbe portare e dei problemi economici che tutte le società in questo momento stanno affrontando. Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni, rilasciate alla Bild:

Il futuro del calcio sta su piedi d’argilla. Non fermate il campionato, se ciò dovesse avvenire sarebbe impossibile proseguire con lo stesso format. Molti club sono già a rischio insolvenza, con un nuovo stop potrebbero fallire. Noi siamo tornati a pagare gli stipendi per intero ma quest’anno dovremo combattere, non escludo che per la prima volta in diciannove anni che sono amministratore potremmo chiudere il bilancio in passivo. Tenere chiuso lo stadio per tutto il 2020 comporta un mancato incasso di circa 100 milioni di euro. In tutta Europa i club hanno avuto perdite tra i 50 e i 200 milioni di euro, non so il mondo del calcio quanto potrà sostenere questa situazione. Mi preoccupo anche per la cultura calcistica, se non riapriamo ho paura che i tifosi potrebbero abituarsi a vedere le partite in tv“.