Calciomercato, il pagellone della finestra invernale: la Salernitana

Salernitana

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Walter Sabatini ha letteralmente infiammato il calciomercato di gennaio della Salernitana. L’ex direttore sportivo della Roma e del Bologna ha completamente ribaltato una squadra che sembrava ormai destinata ad una scontata retrocessione. Il presidente Iervolino ha scelto probabilmente la figura migliore per rincorrere il sogno della permanenza in Serie A, un sognatore della vecchia scuola che si fida quasi ciecamente del proprio istinto.

Gli innesti dei campani sono stati ben dieci: il portiere Sepe, i difensori Mazzocchi, Fazio e Dragusin; i centrocampisti EdersonBohinenRadovanovic e Verdi; gli attaccanti Mikael e Mousset. A questi si potrebbe aggiungere Diego Perotti, svincolato dal 2020 e in procinto di firmare un contratto fino al termine della stagione. Sfumato Diego Costa per i noti problemi fisici riscontrati durante le visite mediche, la Salernitana potrà continuare a contare sulla classe e sull’esperienza di Frank Ribery, deciso a rimanere in Campania anche, e forse soprattutto, dopo un colloquio proprio con Sabatini.

Tante anche le uscite: BogdanSimyGondo, Cavion, Aya, Castiglia. La squadra è ora ad immagine e somiglianza sia del DS che di Colantuono che spera di incidere nelle ultime quattordici giornate dopo aver pagato lo scotto ad una tremenda emergenza infortuni.

VOTO AL MERCATO: 8

Il voto non può che essere assolutamente positivo: la Salernitana si colloca probabilmente, in un’ipotetica classifica, dietro solo a Juventus ed Inter e a pari merito con la Fiorentina per la grande mole di lavoro svolto. Sabatini insegue l’ennesima utopia della sua carriera: a Colantuono il compito di tramutarla in realtà.