Questa strana e insolita sessione di calciomercato volgerà al termine fra due settimane, il 5 Ottobre. E’ necessario, dunque, rifinire gli ultimi colpi in entrata ma soprattutto quelli in uscita.

L’Inter, che in entrata ha fatto un buon lavoro, ora sta cercando di trattare per gli esuberi. Antonio Candreva, che fino a due mesi fa sembrava incedibile, è sul punto di partire, con già le valigie in mano. Nella scorsa stagione ha collezionato 39 presenze, 7 gol e 9 assist, ottimi numeri, che in realtà non avrebbero mai fatto pensare ad una sua possibile cessione ma, in Europa, Conte gli ha preferito D’Ambrosio, dandogli spazio solo negli ultimi minuti della finale di Europa League contro il Siviglia.

L’acquisto di Hakimi aveva comunque già fatto presupporre una possibile partenza del centrocampista. Il marocchino gioca esattamente nello stesso ruolo di Candreva e, dato la somma investita e l’età, compirà 22 anni il prossimo novembre, il posto da titolare sarà suo.

Il futuro per l’esterno, teoricamente, sarà ancora in Italia. La Sampdoria è l’opzione più concreta. I liguri sono pronti ad una maxi offerta di cinque anni per averlo in squadra e, dato i 33 anni del giocatore, potrebbe essere un’offerta molto allettante.

L’agente del giocatore, Federico Pastorello, non si è però sbilanciato, commentando la vicenda con un semplice: “Dobbiamo ancora decidere.

Un altro giocatore in uscita dall’Inter è Kwadwo Asamoah, che avrebbe ancora un anno di contratto a tre milioni netti. Il ghanese, sceso completamente nelle gerarchie di Conte, non vede il campo dal 29 Ottobre 2019, anche a causa di un infortunio al ginocchio.

Il calciatore è però tornato ad allenarsi regolarmente e il suo futuro sembra lontano da Milano, addirittura oltreoceano, dato il forte interesse in MLS per lui.

L’altra opzione possibile è la risoluzione consensuale del contratto con una buonuscita del valore di metà dello stipendio attuale. Non si sa ancora con certezza il futuro del terzino, l’unica cosa sicura è il suo imminente addio all’Inter.

I nomi in uscita non sono finiti, tra di essi figura anche quello di Dalbert, pure lui fuori dal progetto che ha in mente Conte. Per il brasiliano sono arrivate diverse offerte ma tutte per il prestito con diritto di riscatto. La società nerazzurra, però, su questo è stata chiara: via solo per un’offerta che preveda soluzione definitiva.