Camarda Milan, Ibrahimovic ago della bilancia? La mossa dello svedese spiazza i tifosi
Camarda Milan, Ibrahimovic ago della bilancia? La mossa dello svedese spiazza i tifosi (Getty Images, calcioinpillole.com)
Uno dei temi aperti in casa Milan, a due mesi dal termine della stagione e con la corsa al secondo posto e quella per l’Europa League ancora viva, è quello del futuro di Francesco Camarda. L’attaccante classe 2008, che ha compiuto 16 anni lo scorso 10 marzo, è pronto a firmare il primo contratto da professionista. La vicenda si è arricchita di un nuovo capitolo.
Come riferito da Pasquale Guarro, nelle ultime settimane l’entourage dell’attaccante della Primavera rossonera di Ignazio Abate, che ha deciso l’ultima gara contro la Juve, ha avuto un fitto contatto con il Manchester United ma la pista non è decollata. L’attaccante infatti vuole rimanere in Italia e possibilmente in rossonero ma al momento la fumata bianca non arriva. Ecco perchè.
Camarda-Milan, Ibrahimovic spiazza l’attaccante: cosa è successo
#Milan, ancora tutto aperto per Camarda. Nelle scorse settimane c’è stato un incontro con lo United ma la pista non è decollata. Filtra che la famiglia del calciatore non abbia amato il clamore creatosi attorno a un ragazzo così giovane e il modo in cui tutto è stato gestito.
— Pasquale Guarro (@GuarroPas) April 3, 2024
La famiglia del ragazzo, come riferito da Pasquale Guarro, è rimasta parecchio infastidita dal clamore mediatico che si è creato intorno al ragazzo per le commissioni richieste al Milan relativamente alla firma del primo contratto da professionista.
Ma sul talento classe 2008 è spuntato un clamoroso retroscena: Furlani aveva trovato l’accordo con la famiglia del calciatore per un triennale (scadenza 2o27) a 500mila euro, bonus inclusi. Tuttavia l’intervento di Zlatan Ibrahimovic ha cambiato le carte in tavola perchè lo svedese ha imposto di dimezzare lo stipendio proposto al ragazzo, quindi 250mila euro, bonus inclusi. Una mossa che ha spiazzato la famiglia del calciatore ma lo svedese non vuole assolutamente transigere.
La regola di Ibrahimovic: al Milan comanda lui
Il dialogo prosegue dunque all’insegna della cautela e di un moderato ottimismo ma Ibrahimovic, parlando con il ragazzo, ha spiegato come sia giusto, a suo parere, non avere fin da subito un ingaggio di quel tipo.
Ibrahimovic vuole creare tutti i presupposti per far emergere il ragazzo in prima squadra già dalla prossima stagione ma non ha intenzione di caricare di aspettative, tecniche ed economiche, un classe 2008. Prossimi mesi decisivi.