Carnevali: “Per vincere serve progetto. Marotta un modello”

Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo, ha parlato oggi dal palco del Festival dello Sport. Dalla kermesse trentina, il dirigente nero-verde ha toccato vari punti: dalla sua visione di calcio, fondata sulla programmazione, al rapporto con Giuseppe Marotta.

Il calcio moderno si sta specializzando, dice Carnevali, e l’analisi non si limita più solo al campo: “Le aziende calcio sono molto cambiate rispetto al passato, e credo che i ruoli aumenteranno sempre di più. La differenza la fanno le persone che ci lavorano dentro e per poter crescere bisogna trovare persone capaci con tanta voglia di fare”.

Alla base della visione di Carnevali vi è uno sguardo sul medio-lungo periodo: “La progettualità è il fattore vincente per costruire un percorso. Questa società gioca in serie A da 9 anni ed è ancora in crescendo. In questi anni la proprietà ha acquisito il Mapei Stadium, che è di proprietà.  Poi abbiamo un centro sportivo come il Mapei Football Center costruito in pochissimo tempo”.

Un pensiero particolare al rapporto con l’ad dell’Inter, Giuseppe Marotta: “Ho avuto la fortuna di conoscer Marotta negli anni ed è stato il mio maestro, da cui ho cercato di apprendere e imparare. Non dobbiamo pensare solo a voler diventare un direttore sportivo o amministratore delegato. Quel che conta è entrare nel contesto calcio,  imparare e lavorare”.