Caso Emiliano Sala: organizzatore del volo condannato

Emiliano Sala

(Photo by Laurence Griffiths, Onefootball.com)

Un nuovo sviluppo nel caso di Emiliano Sala, il giocatore che ha perso la vita il 21 gennaio 2019 a causa di un incidente su un aereo  privato.

Secondo quanto riportato dalla BBC, David Henderson, l’organizzatore del volo è stato dichiarato colpevole della mancata sicurezza dell’aereo, dove poi Sala ha perso la vita.

Emiliano Sala aveva 28 anni al momento della morte e con lui ha perso la vita anche il pilota Dvaid Ibbotson, di 59 anni.

Henderson aveva precedentemente ammesso di aver organizzato un volo per un passeggero senza permessi e autorizzzione e ora la colpevolezza dichiarata dalla corte di Cardiff dopo l’avvenuti processo.

Ci sono voluti sette ore e mezzo per arrivare al verdetto decisivo, che verrà ufficializzato il 12 novembre.

L’attaccante argentino e il pilota persero la vita dopo la caduta dell’aereo nel canale della Manica in un viaggio a Cardiff da Nantes. Il giocatore aveva appena finalizzato il suo trasferimento dal club francese a quello inglese.

Tra le accuse della corte ad Henderson quella di “Essere stato negligente nel modo in cui ha operato con l’aereo, mettendo i suoi affari davanti alal sicurezza dei passeggeri“.

Henderson non avrebbe avuto il permesso di far volare paseggeri su aerei americani, senza una certificazione che era necessaria.

La corte ha accusato Henderson di aver mentito nelle sue dichiarazioni agli investigatori, dopo le domande sulla caduta dell’aereo e tenendosi per sè informazioni essenziali sui piloti. In chiusua Henderson è stato dichiarato: “Incompetente, con una non documentata e disonesta organizzazione“.