Caso Ferrero, l’ex presidente della Samp parla dal carcere

Ferrero

(Photo by Chris Ricco/Getty Images)

L’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero è stato arrestato lunedì mattina dalla Guardia di Finanza a Milano. L’uomo è ora detenuto nel carcere di San Vittore del capoluogo lombardo per bancarotta per il fallimento di quattro società in Calabria.
Oggi, i quotidiani La Stampa e Il Secolo XIX hanno riportato alcune dichiarazioni di Ferrero che ha parlato direttamente dal carcere: “Se volevo, potevo far perdere le mie tracce quando stavo girando le puntate di Pechino Express. Non mi hanno mandato agli arresti domiciliari perché ritenevano che non era una misura adeguata. Ma se ho la Digos che mi segue da tempo e mi mettevano il braccialetto elettronico agli arresti domiciliari come potevo scappare?”.
“Sto bene, adesso sto bene, anche se sono in carcere. Ieri mi sono arrabbiato con i finanzieri che non mi hanno concesso di essere trasferito nella mia casa romana per assistere alla perquisizione e mi è uscito un fiotto di sangue dal naso, ho avuto un picco di pressione”.