Caso Rafael Leao, Avv. La Marca: “Il Lille deve pagare o rischia sanzioni”

Leao

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Domenico La Marca, avvocato esperto di diritto sportivo. Tema dell’intervento il caso Rafael Leao con il Lille, finito in tribunale, che poteva complicare il rinnovo del brasiliano con il Milan.

Il caso Rafael Leao e le regole UEFA a riguardo

Di seguito, un estratto raccolto delle dichiarazioni di La Marca:

Il caso Rafael Leao rientra nell’ambito normativo della risoluzione unilaterale del contratto da parte del calciatore o del club senza giusta causa, art.17 del Regolamento Fifa Sullo Status e i Trasferimenti Internazionali dei Calciatori. Il comma 1 del suddetto articolo è chiaro nella parte cui riferisce che: “in tutti i casi, la parte inadempiente pagherà un’indennità, la stessa dovrà essere determinata: nel dovuto rispetto delle leggi nazionali vigenti, della specificità dello sport e di tutti i criteri oggettivi del caso. Tali criteri comprendono: la remunerazione ed altri benefici dovuti al giocatore ai sensi del contratto esistente e/o del nuovo contratto, la durata del tempo rimanente nel contratto esistente fino ad un massimo di 5 anni, l’importo di qualsiasi quota e spesa pagate o contratte dalla vecchia società (ammortizzato nel corso della durata del contratto) e se la risoluzione avviene durante un “periodo protetto”.
“Sempre l’art 17 nel comma 2 esplica: “l’indennità non può essere assegnata a terzi. Nel caso in cui un professionista debba pagare l’indennità ne risponderà in solido con la sua società. L’ammontare dell’indennità può essere prevista nel contratto o può essere stabilita fra le parti.”.
“Pertanto, sulla base di quanto anticipato dai media in merito alla sentenza del Tas di Losanna, il Lille si ritroverebbe in tale caso a dover corrispondere una cifra complessiva 20 milioni al fine di evitare di incorrere in ulteriori sanzioni come potrebbe essere il divieto di tesserare nuovi calciatori a livello nazionale ed internazionale per due periodi di tesseramento.”