Milan, il TAS ‘assolve’ Leao: responsabilità tutta del Lille

Leao TAS

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Rafael Leao, tra i propri pensieri, non aveva solo il prosieguo di stagione con il Milan e la trattativa per il rinnovo di contratto. Sul giocatore, infatti, pendeva la possibilità di un pesante risarcimento allo Sporting Lisbona (circa 20 milioni di euro, ndr), dopo i fatti accaduti nel 2018 che portarono all’addio a parametro zero e il contestuale approdo al Lille. La questione era finita sul tavolo del TAS di Losanna e, per certi versi, poteva influire anche sul negoziato in ballo tra il giocatore – assistito dal  potente procuratore Jorge Mendes – e il Milan. Stando a quanto riferiscono in Portogallo, tuttavia, il TAS non ha ritenuto Leao responsabile e, il portoghese, non dovrà versare 20 milioni allo Sporting Lisbona.

Milan, il TAS ‘assolve’ Rafael Leao

A parlare della vicenda, è la testata lusitana Record che fornisce ‘in anteprima’ quella che sarà la decisione ufficiale del TAS. Stando a quanto riferito, infatti, il Tribunale Arbitrale dello Sport, ha ritenuto il Lille unico responsabile della vicenda e, pertanto, l’unico a dover pagare la cifra richiesta. Ribaltata completamente la decisione precedente che imponeva a Leao il versamento di circa 20 milioni allo Sporting. L’anno scorso, al giocatore, erano stati anche pignorati beni in Portogallo. Un sospiro di sollievo per il classe 1999 ma anche per il Milan che, secondo quanto riportato in questi giorni, si era detto disposto a dare un aiuto economico al calciatore.

La decisione del TAS, indirettamente, accelera anche i dialoghi per il prolungamento contrattuale fino al 2026. L’ex Lille, salvo sorprese, finalizzerà il rinnovo nelle prossime settimane a cifre non dissimili da quelle che hanno portato al rinnovo di Theo Hernandez. Rafael Leao passerà dall’attuale ingaggio di circa 1,4 milioni netti a stagione a circa 4 più bonus.