Celta Vigo-Siviglia, la vendetta di Iago Aspas

VIGO, SPAIN - APRIL 12: Iago Aspas of Celta Vigo celebrates after scoring their sides first goal with team mate Nolito during the La Liga Santander match between RC Celta and Sevilla FC at Abanca-Balaídos on April 12, 2021 in Vigo, Spain. Sporting stadiums around Spain remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Octavio Passos/Getty Images)

Il Siviglia è da anni una delle grandi incompiute del calcio spagnolo. Sempre molto positiva in Europa League, tanto da esserne stata la dominatrice in ben sei occasioni dal 2005 a oggi, ma mai realmente competitiva quando serve fare il grande salto o in Liga o in Champions League. Il grande equilibrio che sta nascendo in questa stagione potrebbe favorire gli andalusi e lo stop forzato di Real e Atlético regala una grossa occasione per agganciare le due squadre della Capitale, ma nel Celta Vigo c’è sempre il grande ex con il dente avvelenato.

Iago Aspas esplose tardi nel grande calcio, ma con i galiziani riuscì a imporsi talmente tanto che nel 2013 si guadagnò la chiamata del Liverpool prima di essere ceduto in prestito al Siviglia. Né in Inghilterra né in Andalusia le cose però andarono per il meglio e una volta tornata alla casa madre chiamata Celta divenne un cannoniere implacabile, tanto da meritarsi la nazionale spagnola e il Mondiale in Russia nel 2018. Una delle prestazioni migliori che convinse il commissario tecnico Lopetegui a portarlo nella competizione iridato fu proprio la gara del 7 aprile 2018 contro il Siviglia dove fu autentico mattatore della sfida. Dopo il vantaggio celeste nato dall’autorete di Arana, fu Iago Aspas a creare il panico nella difesa biancorossa e nella ripresa segnò ben tre reti in soli venti minuti regalando così un favoloso 4-0.