Champions League, cambia tutto: ecco cosa succede

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(Photo by GABRIEL BOUYS/AFP via Getty Images)

In Champions League arriva altra tecnologia. L’Uefa ha scelto la Supercoppa Europea per il lancio della nuova linea del fuorigioco semiautomatico (SAOT). Sarà l’arbitro Michael Oliverfra a dirigere la sfida tra Real Madrid ed Eintracht Francoforte, in programma mercoledì 10 agosto a Helsinki. Tale tecnologia sarà utilizzata anche dai gironi della prossima Champions League.

L’annuncio è arrivato direttamente dalla Uefa. Il sistema di tracciamento ottico è stato già utilizzato in occasione del Mondiale per club dello scorso febbraio ad Abu Dhabi e dell’Arab Cup dell’anno scorso. Anche i Mondiali in Qatar, così come comunicato dalla FIFA, utilizzerà la SAOT.

Come funziona il fuorigioco automatico

La “tecnologia di tracciamento degli arti” necessita di telecamere dedicate, posizionate in tutto lo stadio per fornire la posizione esatta dei giocatori sul campo, dando la possibilità alla terna arbitrale di avere a disposizione (in tempo reale) informazioni precise nell’arco di pochissimi istanti. Queste telecamere consentono al sistema di generare 29 ‘punti corpo’ per calciatore. Roberto Rosetti, capo degli arbitri della Uefa ha dichiarato che “questo sistema innovativo consentirà agli addetti al Var di determinare le situazioni di fuorigioco in modo rapido e preciso, migliorando il flusso del gioco e la coerenza delle decisioni”.

Fuorigioco automatico, 188 i test effettuati

La Uefa ha affermato che dal 2020 sono stati condotti 188 test. Dopo due anni, quindi, il fuorigioco automatico sarà introdotto nelle competizioni europee per la prima volta nella sfida di Supercoppa Europea.