Champions League, Guardiola: “Vogliamo vincere sia all’andata che al ritorno”

(Copyright: xTimxKeetonx 58969200)

Il miglior City di Guardiola contro un Borussia che nasconde tutti i suoi difetti dietro al fenomeno classe 2000 che vuole raggiungere alti livelli in Europa, dal momento che il campionato sta prendendo una brutta piega. Infatti la sconfitta subita per opera del Francoforte ha spazzato via ogni speranza del Dortmund di qualificarsi alla prossima edizione di Champions League. Tuttavia il norvegese può vantare di uno score che questa notte farà dormire male i difensori del City: 21 gol in 22 partite. Domani, però, dovrà fare a meno del grande ex di questa sfida: Sancho, vittima di un problema alla coscia che lo terrà ai box fino alla gara di ritorno. Inoltre, Terzic dovrà fare a meno anche di Wistel. La formazione, quindi, dovrebbe essere la seguente. Hitz in porta; difesa a quattro con Emre Can e Guerreiro terzini, coppia di centrali formata da Akanji e Hummels; centrocampo a tre composto da Delaney, Bellingham e Dahoud; come terminale offensivo ci sarà Haaland e alle spalle del norvegese si muoveranno Hazard e Reus.

I Citizens, dal canto loro, stanno vivendo un periodo di forma smagliante: nel 2021 la squadra di Guardiola ha collezionato ventitré successi in ventiquattro partite. Nonostante la primissima posizione in campionato, la società ha scelto l’allenatore spagnolo per vincere anche in Champions, la cui coppa sembra essere un miraggio. Quest’anno può e deve essere l’anno buono, anche perché a giugno qualche pezzo grosso potrebbe fare le valigie. Seguono le dichiarazioni del tecnico spagnolo: “Se c’è una persona a Manchester che conosce il Borussia Dortmund, quella sono io. Non troverò un solo giocatore nel loro club che sia privo di qualità. Hanno una qualità incredibile. In una o due partite, sono in grado di fare qualsiasi cosa. Ho un rispetto incredibile per quello che ha fatto il Dortmund. Conosco la loro qualità. Non è solo Haaland ovviamente, ma Jadon Sancho, Marco Reus, Mo Dahoud e Hummels, sono davvero impressionato dalla qualità di quest’ultimo. Quando possono correre, ti uccidono. Cercheremo di essere aggressivi e provare a vincere questa partita, poi tra una settimana andremo a Dortmund e proveremo a portare a casa anche la seconda partita. Essere eliminati dal Lione lo scorso anno è stata davvero dura da digerire, non posso negare che è stato doloroso, ho continuato a pensare alla partita per settimane. Non meritavamo di passare, ora però siamo qui per riprovarci.”

Guardiola, a differenza di Terzic, avrà la rosa al completo e potrà scegliere gli uomini più in forma. Il modulo sarà un 4-2-3-1: tra i pali giocherà Ederson; Walker, Stones, Ruben Dias e Cancelo in difesa; in mediana si muoveranno Gundogan e Rodri; il centravanti sarà De Bruyne e dietro al belga agiranno Sterling, Bernardo Silva e Foden.

Il match, guardando anche solo gli interpreti, dovrebbe avere un coefficiente di spettacolarità elevato. Per una squadra la coppa è un sogno proibito, per l’altra è una consolazione dalle batoste subite quest’anno. Una cosa è certa: per entrambe è una meta da raggiungere. E lottare per avvicinarsi è un imperativo.