Clamoroso Juventus: si dimette tutto il cda, lascia anche Agnelli

Una notizia clamorosa agita il mondo Juventus: Andrea Agnelli non è più presidente. Non è tutto, perchè l’intero consiglio di amministrazione della società bianconera si è dimesso in serata. Si conclude così un’era ricca di trionfi per la Juventus e di qualche delusione coincisa con le due sconfitte nelle altrettanti finali di Champions League. Una serie di nove Scudetti di fila dopo il buio della Serie B post Calciopoli. Da Antonio Conte a Massimiliano Allegri passando per Maurizio Sarri e Andrea Pirlo. La presidenza Agnelli ha inaugurato il nuovo stadio nato dove sorgeva il vecchio Delle Alpi e con la guida dirigenziale di Beppe Marotta ha riportato il club ai vertici del calcio italiano ed europeo.

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Terremoto Juventus, Agnelli dice addio

Le indagini degli ultimi mesi sui bilanci del club sfociate nell’accusa di falso in bilancio della Procura di Torino e con le contestazioni della Consob unite all’inchiesta sulle plusvalenze hanno minato la stabilità e l’immagine della società. In pochi anni il club è passato da esempio a livello di gestione finanziaria al record di passivo ed è entrato, insieme ad alti club di Serie A, in regime di settlement agreement. L’epoca Agnelli, però, si conclude con la peggiore esperienza in Champions League della storia della Juventus con l’onta di Haifa e soli 3 punti che, almeno, hanno garantito l’accesso ai playoff di Europa League.

L’intero progetto sportivo, però, è stato a breve termine dopo l’addio di Marotta e la fine della prima esperienza di Massimiliano Allegri. Troppi cambi di direzione a livello tecnico e dirigenziale e la mancanza di una linea da seguire nonostante tutto. Le motivazioni ufficiali dell’addio di Agnelli e dell’intero cda non sono ancora note, ma dopo questa pausa per il Mondiale la Juventus avrà una nuova guida. Lascia, per il momento, anche Maurizio Arrivabene che resta per gestire il passaggio di consegne. Il consiglio di amministrazione, oltre ad Agnelli e Arrivabene, comprendeva Pavel Nedved, Laurence Debroux, Massimo Della Ragione, Katryn Fink, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio, Giorgio Tacchia e Suzanne Keywood.