Juventus-Salernitana 2-2: Bonucci la pareggia al 93′. Caos nel finale di partita

Juventus Salernitana

(Photo by Jonathan Moscrop, Onefootball.com)

Rimonta pazzesca della Juventus contro la Salernitana. Nei minuti di recupero finali succede di tutto: prima Bonucci la pareggia al 93′ su calcio di rigore. Al 95′, però, Milik di testa porta in vantaggio i bianconeri, ma dopo le proteste da parte della Salernitana e il chek da parte dell’arbitro con l’aiuto del VAR, il gol viene annullato per fuorigioco di Bonucci. Alla fine finisce 2-2 con un grande caos nel finale e tre espulsioni.

Juventus-Salernitana 2-2: rimonta dei bianconeri nei minuti finali

La Juventus parte aggressiva e prova a rendersi pericolosa nei primi minuti con il giovane Minetti: al 7′  recupera palla, supera Candreva e poi va al tiro con il mancino. Sepe blocca in due tempi. Due minuti dopo ruba il pallone al limite dell’area di rigore e prova il tiro immediato. Ancora non eccezionale la respinta del portiere dei granata. La Juve prova a fare la partita, ma la prima vera palla gol è per la Salernitana che la sfrutta al meglio: su un cambio di campo Cuadrado sbaglia il tempo del colpo di testa e favorisce la corsa verso l’area di Mazzocchidoppio passo e palla in mezzo dove Candreva appoggia in rete a pochi passi. 0-1 allo Stadium. La reazione della Juve non sembra essere convincente. La Salernitana, quando può, riesce a ripartite con velocità e a rendersi pericolosa dalle parti di PerinVlahovic al 39′ trova il gol del pareggio, ma il serbo parte in fuorigioco e quindi l’1-1 viene annullato. Al 47 su un’altra palla “bucata” da Paredes, scappa via Dia e offre in mezzo a Piatek che calcia: il polacco lamenta un tocco di mano di Bremer sul tiro terminato fuori. Il direttore di gara va a rivedere l’azione all’on field review e punisce il tocco di mano di Bremer, anche ammonito. Sul dischetto va il polacco che non sbaglia. 2-0 per la Salernitana. Per gli uomini di Massimiliano Allegri serve un cambio di marcia nella ripresa per provare a ribaltare la partita.

Nella ripresa la Juve rimette subito in piedi il match, dopo pochi minuti, grazie al colpo di testa di Bremer che fa 1-2. Al 65′ Vlahovic sfiora il pareggio.  Il serbo punta l’uomo, rientra sul mancino e calcia basso sul palo lontano, ma il portiere si allunga e devia in angolo. I bianconeri ci provano in tutti i modi nella ripresa: al 76′ sciupano una doppia occasione. La prima opportunità è per Cuadrado su un pallone regalato da Coulibaly ma il tiro viene ribattuto, poi Vlahovic conclude dalla distanza e spaventa Sepe, non trovando tuttavia la porta. Nei minuti di recupero finali succede di tutto: prima pareggia Bonucci e poi Milik segna di testa il gol del 3-2. Ma l’arbitro viene richiamato dal VAR per un fuorigioco di Bonucci sul gol del polacco. Nel finale si scatenano i giocatori in campo, con l’arbitro che estrae tre cartellini rossi. Alla fine finisce 2-2 dopo 103 minuti di gioco.