Coltescu e Demba Ba, telefonata per chiarirsi dopo PSG-Basaksehir

PSG Basaksehir

(Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Arrivano aggiornamenti dopo la bufera scatenatasi durante e dopo PSG-Basaksehir. Secondo quanto riportato dal giornalista romeno Emanuel Rosu, nelle ultime ore ci sarebbe stata una telefonata tra i due protagonisti. Demba Ba, l’attaccante senegalese della squadra turca che in campo più aveva protestato col quarto uomo per l’appellativo “negru”, e dall’altra proprio Coltescu, il quarto uomo.

Pace tra Coltescu Demba Ba, N’Doye fa da tramite

L’iniziativa è partita dall’ex centrocampista senegalese Ousmane N’Doye che avrebbe affermato: “Demba non ha mai detto che si sia trattato di razzismo. Ha solo pensato che Coltescu non avrebbe dovuto usare la parola ‘nero’ in uno stadio. Coltescu ha capito. Sono un grande sostenitore della pace. Sia Coltescu che Demba mi hanno chiamato dopo aver parlato, sono rimasti colpiti dalla bella conversazione che hanno avuto. Sono sicuro che sia stato solo un malinteso. So come sono i romeni, non ho mai avuto problemi con il razzismo quando giocavo nel loro paese. Ho cercato di ottenere il numero di Coltescu appena ho potuto per incoraggiarlo, so che non è razzista”.

N’Doye ha chiamato l’arbitro: “Gli ho offerto la mia solidarietà. Sono convinto che non sia affatto razzista e per questo gli ho voluto spiegare che sia stato tutto un malinteso. Quindi ho parlato con Demba Ba, che conosco ancora meglio. Siamo amici da anni. Glio ho fornito l’assist per il suo primo gol in nazionale. Ho spiegato la situazione anche a lui e ha capito benissimo. A quel punto gli ho girato il contatto di Coltescu”. 

Coltescu Demba Ba, il punto sull’inchiesta UEFA

La UEFA è intervenuta subito dopo l’accaduto. Nyon ha accolto le richieste dei turchi annunciando prontamente l’apertura di un’inchiesta per ricostruire l’accaduto. Non si sanno notizie certe sull’andamento dell’inchiesta ma la telefonata di Demba Ba potrete alleggerire la posizione di Coltescu. L’arbitro è rimasto in constante contatto anche con il suo responsabile, l’italiano Roberto Rosetti.