Cosmi post-Inter: “Non voglio più portare all’eutanasia una squadra”

Cosmi

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Il tecnico del Crotone Serse Cosmi ha parlato dopo la sconfitta interna contro l’Inter che significa retrocessione aritmetica.

Ecco le sue parole:

“Mi dispiace per i valori, credo che anche oggi li abbiamo dimostrati, ma valori utopici per una squadra che deve salvarsi. Ho sempre allenato squadre che dovevano salvarsi in Serie A, oltre al pubblico c’è stata immediatamente la situazione di dover giocare un calcio che ha degli interpreti distanti dal mio calcio. Ci sono degli errori che una squadra che gioca per questo obiettivo non può commettere. Io non sono felice, magari qualcuno è contento di aver perso solo due a zero. Una mentalità distante. Peccato perchè la squadra ha valori.”

“Mi sono sempre detto che volevo aspettare la fine, sono decisioni che si prendono in due. Di sicuro non voglio fare un campionato dove porti ad un’eutanasia una squadra. Voglio competere, voglio giocarmela alla pari. Me la voglio giocare in maniera diversa, così è un po’ frustrante. La stagione si poteva vivere in maniera diversa.”

“Il timbro di Conte per esempio sono i cambi, grandi giocatori, questo è già un bel timbro. Conte è un allenatore che ha deciso le sorti di questa squadra con un comportamento e un atteggiamento tattico e c’è grande sintonia tra lui e la squadra. Ha saputo dare un marchio particolare.”