Da Donnarumma a Maignan: ecco perchè il Milan ci ha guadagnato

Il Milan di Pioli, in queste prime cinque giornate di campionato, ha continuato nel solco tracciato nell’ultimo anno e mezzo e culminato con il tanto agognato ritorno in Champions League dopo 7 anni grazie al secondo posto della scorsa stagione. Nei rossoneri però spicca, come è ovvio che sia, l’assenza di Gigio Donnarumma.

Il portiere ha deciso di cambiare aria in estate non rinnovando il contratto e trasferendosi a parametro zero al PSG. Pronta la reazione della società rossonera che ha colto l’occasione per assicurarsi uno dei migliori portieri del panorama europeo, ovvero Mike Maignan del Lille. E il portiere francese non sta facendo minimamente rimpiangere il collega classe ’99. Anzi.

Per certi versi il Milan ci ha addirittura guadagnato. Forse meno talentuoso di Donnarumma (anche se comunque decisamente affidabile) il francese si sta dimostrando sicuramente più leader, più carismatico e soprattutto più uomo. Maignan ha già preso in mano la difesa che non ha assolutamente patito l’addio del campione d’Europa con l’Italia.

Oltre all’impatto economico, col Milan che ha risparmiato circa 40 milioni netti tra ingaggio e commissioni, a Milanello si è finalmente capito che esiste un futuro roseo anche senza Donnarumma. Lo stesso probabilmente non si può dire proprio per il portiere. Scontento e panchinato da Keylor Navas al PSG, Gigio avrebbe confessato ad amici e a qualche ex compagno di essersi pentito della scelta fatta. Troppo tardi per redimersi: il futuro del Diavolo si chiama Mike Maignan.