Darwin Núñez: chi è il centravanti acquistato dal Liverpool

Darwin Nunez

(Photo by CARLOS COSTA/AFP via Getty Images)

Lo scorso martedì 14 giugno, il Liverpool ha ufficializzato sui propri canali social l’acquisto di Darwin Núñez dal Benfica per 75 milioni più bonus (per un totale di circa 100 milioni di euro), che fanno di lui il giocatore più costoso di sempre nella storia del club d’Oltremanica. Queste le parole del calciatore al momento dell’ufficializzazione riportate da Sky Sport: “Sono veramente contento di essere qui, in un club immenso come questo. Ci sono dei grandi calciatori in questa squadra e il loro modo di giocare è identico al mio. Spero di poter dare tutto ciò che ho per aiutare la squadra”. Núñez ha anche spiegato i motivi che lo hanno spinto a firmare per i Reds: “Vincere titoli. Questo è uno dei motivi che mi hanno convinto a venire qui. Quando sono arrivato, sono rimasto impressionato del set-up, delle strutture, della bacheca di trofei…”.

Ma torniamo indietro nella storia del forte centravanti.

Darwin Nunez
(Photo by PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP via Getty Images)

Darwin Núñez: la carriera

Darwin Gabriel Núñez Ribeiro, uruguaiano classe 1994, gioca da centravanti ma anche da esterno d’attacco sia di sinistra che di destra, fattore che lo accumuna alla duttilità tattica di un suo prestigioso connazionale come Edinson Cavani.

Cresciuto nel Peñarol, dove gioca due stagioni tra il 2017 ed il 2019 (e vince altrettanti titoli nazionali dell’Uruguay), viene acquistato dall’Almería per 5 milioni nell’agosto dello stesso anno. Sono ben 16 le reti stagionali del giovane Núñez nel campionato di Segunda División spagnola.

Così nel settembre 2020, il Benfica lo acquista per 25 milioni con un contratto quinquennale ed una clausola da 150. Con i lusitani sono 57 presenze e 32 reti e, a livello personale, ha vinto la classifica dei bomber della Primeira Liga nella passata stagione con 26 centri.

Come detto, il Liverpool lo ha acquistato per 100 milioni e inserirà Núñez nel centro del proprio attacco, occupando l’eredità che, con ogni probabilità, verrà lasciata da Sadio Mané (dato sempre più in direzione Bayern Monaco).