DAZN e Serie A, sotto pressione per la verifica degli ascolti tv

Doppia pressione per DAZN e Serie A, come riportato da Milano Finanza.
Il massimo campionato italiano e la piattaforma streaming devono fare i conti con due verifiche degli ascolti tv. Da una parte quello del garante delle comunicazioni (Agcom) e dall’altra parte quello dell’associazione utenti pubblicitari (Upa).

L’Agcom, lo scorso 10 settembre, ha aperto un’istruttoria su DAZN per le modalità di rilevazione degli ascolti targati DAZN-Nielsen. Il tema riguarda l’adeguamento alla legge Melandri e la pubblicazione di questi numeri. I dati forniti, infatti, sono difformi a quelli forniti da Auditel, l’operatore che da due anni rivela la “total audience” analizzando i flussi di dati relativi a contenuti e pubblicità fruiti su smart tv, pc, tablet, smartphone e gaming consolle.

L’Upa, invece, ha convocato un consiglio di amministrazione straordinario sul tema DAZN. L’associazione vuole fare chiarezza sulle metriche di calcolo chiedendo un solo soggetto a rilevare gli ascolti. Il tutto è per evitare, nella peggiore delle ipotesi, uno sciopero degli spot.