E alla fine arriva Zidane: adesso il momento è quello giusto | Sarà l’allenatore dal 1° giugno

Zidane è pronto a tornare ad allenare. La panchina lo aspetta dal prossimo giugno: ormai non c’è più alcun dubbio.

Dopo tre anni di assenza, Zinedine Zidane è pronto a tornare ad allenare una grande squadra europea. Secondo quanto si apprende infatti il francese, che ha lasciato il posto al Real Madrid nel 2021 a Carlo Ancelotti, sarebbe vicinissimo al trasferimento e dalla prossima estate potrebbe rimettersi il suo consueto completo nero e tornare a guidare un top club.

I rumor sono diventati sempre più insistenti soprattutto dopo le cattive prestazioni dell’ultimo periodo, di quello che sarà il nuovo club di Zidane. Una situazione complicata, anche a livello di spogliatoio, che ha allarmato i vertici societari. Per il futuro prossimo dunque si pensa a un allenatore di profilo internazionale, capace di sapere trattare con uno spogliatoio di stelle, e chi meglio del francese.

Zidane, arrivato in punta di piedi al Real, ma messo in fila una serie di successi in pochi anni da fare invidia a intere carriere durate intere decadi. Con tre Champions League vinte, due campionati spagnoli, il curriculum di Zidane è una vera e propria garanzia.

Zidane torna in panchina, arriva a giugno per salvare dalla crisi

In un momento di confusione generale del club, Zidane potrebbe dunque intervenire per scacciare la crisi, e aprire un ciclo – si augurano i dirigenti – vincente e che duri nel tempo. Stiamo parlando del Bayern Monaco, che da qualche tempo sembra essere caduto in un vortice di smarrimento. Crisi tecnica, di risultati, ma anche lo spirito dello spogliatoio sarebbe appeso a un filo. Lo dicono i recenti episodi, la sconfitta dello scontro diretto col Bayer Leverkusen, il secondo posto in classifica.

Ecco perché i bavaresi avrebbero messo gli occhi su Zidane. A riferirlo è SkySport Germania, che ipotizza un approdo del francese a Monaco il prossimo giugno. Intanto Tuchel è a un passo dall’addio.

Tuchel a un passo dall’addio: spaccatura totale con lo spogliatoio

Dopo la sconfitta nello scontro diretto col Bayer Leverkusen, è arrivata la batosta in casa della Lazio in Champions League a incastrare ancora di più Tomas Tuchel. L’allenatore, al termine della gara dell’Olimpico, avrebbe avuto un diverbio nello spogliatoio scatenando le antipatie dei senatori. Come se non bastasse, lo scorso weekend i punti di distacco dalle aspirine sono diventati 8, visto che il Bayern Monaco ha perso la trasferta di Bochum ancora per un rigore e una conseguente espulsione, ancora di Upamecano.

Problemi di campo, ma anche di testa evidentemente, che hanno spinto i vertici della società a muoversi verso l’esonero di Tuchel. Al suo posto sarebbe già pronto Zidane, che non vede l’ora di tornare a incidere in un grande club.