Esonero in Serie A: il presidente ha praticamente deciso | In panchina arriva Vanoli

Paolo Vanoli

Paolo Vanoli, allenatore del Venezia - ansa - calcioinpillole

Ennesima panchina pronta a cambiare allenatore. Profumo di Serie A per Paolo Vanoli, attuale tecnico del Venezia.

In Serie A può andarci due volte. La prima è sul campo, tramite i playoff cadetti. Il suo Venezia ha chiuso il campionato al terzo posto, dietro il fuggitivo Parma e l’ambizioso Como di Cesc Fabregas e Titì Henry, ma può ancora aspirare al salto di categoria, tornando in quella serie già assaporata tante volte.

Davvero importante il cammino dei lagunari di Paolo Vanoli, un ex difensore appartenente a una famiglia accomunata dal calcio, visto che suo fratello maggiore, Rodolfo, è stato un ex giocatore. Paolo da giocatore si è tolto tantissime soddisfazioni.

Al Parma ha vinto addirittura tre trofei, Coppa Italia e Supercoppa ma soprattutto la Coppa UEFA andando a segno nella finale del 1998 contro l’Olympique Marsiglia in finale. E ancora: alla Fiorentina si è fregiato della Coppa Italia: ancora in rete contro il suo ex Parma.

Esperienze all’estero con Rangers e Akratitos, due presenze in Azzurro prima di intraprendere la carriera di allenatore. Parte dai veronesi del Domegliara, in Serie D, mentre guida le giovanili Azzurre. È nello staff di Antonio Conte nell’esperienza del salentino al Chelsea, che segue anche all’Inter, prima dell’ambizione di correre da solo.

Un allenatore in ascesa

Parte addirittura dalla Russia, il primo incarico, nel 2021, è la guida tecnica dello Spartak Mosca, e la partenza è col botto: vince la coppa nazionale, peccato che a causa dell’invasione di Putin in Ucraina, Paolo Vanoli decide di non rinnovare con il club moscovita.

Torna in Italia per guidare proprio il Venezia, a campionato in corso: sostituisce l’esonerato Soncin e riesce a togliersi dalle sabbie mobili della retrocessione portando i lagunari addirittura i playoff, fa niente se il Cagliari lo estromette al primo turno. Anno nuovo, vita vecchia: Vanoli porta di nuovo in lagunari alla postseason che mette in palio la Serie A.

Ivan Juric
Ivan Juric, allenatore del Torino – ansa – calcioinpillole

La Serie A chiama comunque

A prescindere da come finirà questa stagione, l’ottimo lavoro svolto a Venezia gli è valsa la chiamata del Torino, che avrebbe scelto il sostituto di Juric a prescindere dal fatto che i granata entrino o meno in Europa, tornata d’attualità dopo il blitz di Verona contro l’Hellas.

Secondo Sky si parla di trattativa in stato avanzata: la fumata bianca sembra più che mai vicina, anche qui al netto della possibile ma eventuale opportunità di andare in Europa. Prima però il Venezia, da provare a portare in Serie A. Juric farà la stessa cosa al Torino perseguendo il sogno europeo.