Esonero Sarri – Nonostante il momento difficile vissuto dal club capitolino, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha voluto confermare il tecnico in panchina.
Intercettato dal Corriere dello Sport, Claudio Lotito ha parlato così del momento della sua Lazio e della posizione dello stesso Sarri:
“Non ho capito quale sia il problema. Me ne occuperò, prenderò in mano la situazione, come altre volte è successo in passato, ma oggi non parlo con nessuno. Di sicuro non esonero Sarri e non posso perdere tempo a smentire sciocchezze”.
Sarri dunque non rischia il posto nell’immediato ma è chiaro che la trasferta di sabato pomeriggio sul campo del Cagliari assume ora contorni praticamente decisivi. Una nuova battuta d’arresto porterebbe la società a fare ulteriori riflessioni sull’ex Juve.
La sensazione comune è quella che le parti vogliano finire insieme la stagione, nella quale la Lazio è comunque ancora impegnata in Champions League e nelle semifinali di Coppa Italia, per poi tirare le somme e decidere cosa fare in vista della prossima.
Sarri ha un contratto con la Lazio fino al 30 giugno del 2025 da 4 milioni di euro netti, bonus inclusi, e non ha al momento nessuna intenzione di dimettersi né tantomeno Lotito ha voglia di versare 10 milioni lordi sul conto di un allenatore esonerato. A giugno arriverà il momento del dunque.
Come riferito dal noto quotidiano romano, le voci che aleggiano intorno a Formello parlano comunque di un Sarri ormai stanco della Lazio e desideroso di cambiare aria.
La tentazione più grande è quella del ritorno in Premier League dopo la positiva esperienza al Chelsea (con cui vinse l’Europa League nella stagione 2018-2019) oppure, restando in Serie A, approdare sulla panchina della Fiorentina, squadra del suo cuore.