Europa League: Bruno Fernandes domina la Real Sociedad, tris del Tottenham

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(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Si è conclusa la prima tranche dei sedicesimi di finale di Europa League. Tanti gol e altrettante emozioni hanno caratterizzato le 6 partite di questo tardo pomeriggio (per la cronaca di Milan e Roma vi rimandiamo agli articoli dedicati sul nostro sito). Dominano Manchester United e Tottenham, fatica invece il Leicester. Da segnalare la rimonta del Bayer Leverkusen che trascinato da Schick è riuscito a riacciuffare la partita dopo lo svantaggio di 3 a 0. Rimonta che però non basta perché in zona Cesarini è lo Young Boys ad avere la meglio.

Real Sociedad-Manchester United 0-4

2 minuti di gioco e subito doppia occasione: una per parte con Januzaj e Rashford. Al 27′ Bruno Fernandes sfrutta un pasticcio della difesa basca per portare avanti lo United. Al 57′ raddoppio dei Red Devils e doppietta personale di Bruno Fernandes. Al 64′ ci pensa Rashford a chiudere partita e, probabilmente, discorso qualificazione, segnando il 3 a 0 in contropiede. Al 90′ James cala il poker e mette in banca gli Ottavi di Europa League.

Young BoysBayer Leverkusen 4-3

Gli svizzeri passano in vantaggio al 3′ con una girata al volo in area di Fassnacht. Al 19′ lo Young Boys raddoppia con Siebatcheu che lasciato solo in area ha gioco facile a colpire di testa a rete. Al 44′ Meschack sfrutta l’ennesima ingenuità difensiva dei tedeschi e segna il 3 a 0. In apertura di secondo tempo accorcia le distanze l’ex Roma Schick che sala più in alto di tutti in area e colpisce di testa. Un minuto dopo è di nuovo Schick, di nuovo di testa, a riaprire il match. Al 68′ arriva il clamoroso pareggio del Bayer con Diaby che supera il portiere avversario con un tocco sotto. I padroni di casa tornano in vantaggio all’88’ con un tap in di Siebatcheu.

Krasnodar-Dinamo Zagabria 2-3

Vantaggio della Dinamo Zagabria firmato da Petkovic che sfrutta una palla volante in area, anticipa il portiere di testa e infila in rete. Il pari del Krasnodar porta la firma di Berg che al 29′ tira un missile al volo da dentro l’area. Al 54′ Petkovic raddoppia e riporta in vantaggio i croati sfruttando una brutta uscita a vuoto del portiere avversario. Al 70′ pareggia di nuovo il Krasnodar: palla dentro di Berg per Claesson che dal dischetto el rigore non sbaglia. Al 74′ tornano avanti i croati con la finalizzazione di Atiemwen dopo un’azione ben orchestrata e partita dal solito Petkovic.

Olympiakos-PSV 4-2

Al 9′ è il capitano dei greci Bouchalakis a sfruttare un vuoto nell’area avversaria e segnare l’1 a 0. Il pareggio degli olandesi porta la firma di Zahavi e arriva al 14′. A riportare in vantaggio gli ellenici è M’Vila con un tiro dalla distanza ben angolato. Al 39′ è di nuovo l’ex Palermo Zahavi a pareggiare i conti con un colpo di testa in area. Non finisce qui il primo tempo e al termine dei primi 45′ l’Olympiakos passa nuovamente in vantaggio con El Arabi. Lo strappo definitivo arriva all’83’ con Masouras che dentro l’area è lesto a girare il pallone in porta e a portare i greci sul doppio vantaggio.

Slavia Praga-Leicester 0-0

Partita bloccata e nonostante le occasioni del secondo tempo, nessuna delle due squadre è riuscita a finalizzare. Le Foxes sprecano un’occasione per segnare in trasferta e facilitarsi il compito qualificazione agli Ottavi di Europa League.

Wolfsberger-Tottenham 1-4

Ci pensa Son a sbloccare il match al 13′ con un colpo di testa dentro l’area dopo un cross teso e preciso di Bale. Lo stesso Bale è autore del raddoppio al 28′ con un’azione personale da incorniciare. Al 34′ arriva il tris dei londinesi grazie a Lucas Moura che fa quello che vuole in area, salta tre uomini e finalizza. Il Wolfsberger riapre la partita al 55′ con Liendl che è freddo dagli undici metri. All’88’ si unisce alla festa anche Carlos Vinicious che firma il 4 a 1.